GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] guerra venne inviato come addetto navale a Stoccolma, dove assunse l'incarico il 4 apr. 1919.
Dalla capitale svedese poté osservare passo passo gli avvenimenti baltici che seguirono la dissoluzione degli imperi russo e tedesco, prestando particolare ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] del G., che si arresta al momento della sua designazione a curatore della Biblioteca Palatina del Cairo, fu ripresa dallo studioso svedese O. Löfgren, e proseguita dall'italiano R. Traini.
L'occupazione italiana della Libia, nel 1911, spinse il G. a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] anche se, per "assender le scale", dev'essere sovente portato a braccia. Il 31 genn. 1648 c'è l'accordo ispano-svedese, sancito il 15 maggio con "pubblico giuramento"; il 24 ottobre segue la "sottoscrizione della pace" - contro la quale protesta il ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] ma tutto quello che il C. e il Bichi riuscirono ad ottenere da Luigi XIII fu l'impegno ad ottenere dagli Svedesi e dai principi luterani il risarcimento parziale dei danni arrecati ai cattolici di Germania. Ma se la presenza del nunzio straordinario ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] si estese con l'intervento antifrancese della Svezia; nei primi mesi del 1807, il D. si trovò a combattere nella Pomerania svedese e partecipò all'assedio di Stralsund, sotto il comando del generale Domenico Pino. Per la sua condotta e il valore ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] di Castelbuono.
Grazie all'intermediazione di De Notaris, l'I. avviò uno stretto rapporto di collaborazione scientifica con lo svedese E. Fries, uno fra i maggiori micologi del tempo, che gli consentì di avvalersi di un giudizio autorevole per ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] alla politica europea - dalle iniziative spagnole nel Mediterraneo alle vicende baltiche connesse con la guerra anglo-svedese - quali potevano essere esaminate dal privilegiato osservatorio londinese; o quelle relative agli incessanti contrasti che ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] alla lirica come il padre, di cui fu allievo. Cantò in vari teatri italiani come basso e sposò la cantante svedese Georgina Sommelius. Nel luglio 1892, mentre si trovava a Firenze, dove era stato scritturato, sconvolto dalla morte della moglie, si ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , in un dato volume misurato alla stessa temperatura e pressione, un uguale numero di atomi (ibid., p.12); il chimico svedese, dunque, non ancora distingueva la molecola e l'atomo professando in forma erronea il principio dell'Avogadro. Il fisico M ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] della "reazione nera" e non condivisibile la teoria della "rete nervosa diffusa". Alla fine, nel settembre 1906, il comitato svedese decise di assegnare il premio Nobel per la medicina o fisiologia congiuntamente al G. e al Cajal.
I discorsi che i ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...