BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] medaglia d'oro del ministro dell'Agricoltura in occasione del quarantesimo anno di insegnamento universitario. Ricevette l'ordine svedese della Stella Polare e la laurea honoris causa dell'università di Uppsala (nel 1907).
Opere principali: Intorno ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] aziende nazionali e internazionali. Nel 1955 si aprì un nuovo stabilimento a Cassino, si strinse il cartello con la svedese SKF, che ne fece una delle maggiori industrie dei settore a livello internazionale. Nel 1959 i dipendenti raggiunsero il ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] confronti dei fautori dell'antipapa. Nel 1379 venne aperto il processo per la canonizzazione di Birgitta di Svezia, la nobildonna svedese morta a Roma nel 1373, divenuta ben presto oggetto di culto e di venerazione presso il popolo romano: in tale ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] del sig. senatore Luciano Bonaparte e fumajolo nelle vicinanza di Canino… (ibid. 1810), sulla base di un metodo utilizzato dallo svedese Adolf Murray, esaminava invece la natura chimica di quelle acque, dei sali minerali in esse disciolti e la loro ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] dalla diplomazia pontificia nei riguardi del Richelieu, nonostante che da Vienna si richiedesse un'esplicita condanna dell'alleanza franco-svedese. Un tentativo di riconciliazione da parte papale fra Francia e Impero era tuttavia in corso, e il B ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] quella data da U. Westerbergh, in Erchempert, a Beneventan poet and partisan, pp. 8 s. In questo saggio, tuttavia, la studiosa svedese, correggendo l'errore del Pertz, non solo ha dimostrato che il carme era stato in realtà indirizzato al principe di ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Impero al posto del figlio di Ferdinando II. Solo dopo la fine della nunziatura del G., sotto la pressione dell'avanzata svedese, si decise a stringere l'alleanza.
Gli effetti pratici del patto si rivelarono modesti, dato che la Francia non si oppose ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] s.), rappresentato al teatro Barberini nel gennaio 1656, che costituì il principale spettacolo fra i molti dati in onore della sovrana svedese. La partitura del dramma fu stampata nel 1658 con le incisioni delle scene di G.F. Grimaldi. Nello stesso ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] gran priorato del suo Ordine, il C. subisce, il 26 luglio 1648, il cocente smacco d'un audacissimo colpo di mano svedese, l'"impresa la più ardita, la più importante", commenta ammirato l'ambasciatore veneziano Nicolò Sagredo.
Con appena "due mille o ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] venete". Né il C. riesce ad indurlo ad un deciso intervento di mediazione e di pace (poiché si profila una mediazione svedese Innocenzo XII non vuole confondersi con gli "heretici"), sì che non resta che "veder lacerarsi la christianità fra se stessa ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...