Poeta, teologo e salmista svedese (Ronneby 1645 - Uppsala 1714), dal 1711 arcivescovo. Luterano ortodosso, cercò di dare alla Svezia un poema didattico-religioso che fosse adeguato alle contemporanee aspirazioni [...] di grandezza del suo paese: Gudz werk och hvila ("Opere e riposo di Dio", 1865), modellato sulla Semaine di G. du Bartas. Forte predicatore, preciso catechista, letterato dottissimo, diffuse nelle altre ...
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Scrittore svedese (Jäder 1890 - Stoccolma 1978). Si affermò come poeta realista negli anni venti (Hjältarna "Gli eroi", 1919; Klockbojen "La boa sonora", 1925; Skuggorna "Le ombre", 1929). Storico dell'arte [...] (studî su A. L. Zorn, J. Kronberg e altri), è stato noto anche come traduttore (soprattutto di lirica francese: Fransk vers ..., 1927; Eko, 1948; Tricolor, 1951) e autore di molti libri di viaggio (fra ...
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Scrittore svedese (Stoccolma 1882 - ivi 1970). Dopo alcuni libri di narrativa ispirati da un pessimistico determinismo (Margot, 1906; Cirkeln "Il circolo", 1907), scrisse la sua opera maggiore, il romanzo [...] Selambs (1920; trad. it. Il destino di sparviere, 1933), storia del decadimento di una famiglia borghese nel clima di avidità scatenatosi durante la prima guerra mondiale. Un'estrosa e poetica storia di ...
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Poeta svedese (Linköping 1817 - Läckö 1901). Uno degli "scaldi studenteschi" di Uppsala intorno alla metà dell'Ottocento. Poeta tardo romantico, pubblicò e musicò una serie di duetti in versi, Gluntarne [...] ("Gli studenti", 1849-50), in cui esalta con tono umoristico la vita della gioventù goliardica. L'opera ottenne in Svezia un grande successo, che W. ritrovò in seguito non con alcuni suoi cicli di liriche ...
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Poeta, professore e vescovo svedese (Uleåborg, Finlandia, 1772 - Härnösand 1847). Assimilò presto il gusto romantico attraverso lo studio di Herder e di Milton, di Ossian e di Gray, ed espresse il suo [...] sentimento erotico e religioso a un tempo nella lirica, che abbraccia la solennità celebrativa dell'inno e del salmo e la grazia agghindata dell'idillio: Människans anlete ("Il volto umano", 1793); Det ...
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Poeta svedese (Karlstad 1898 - Stoccolma 1961). Autore di canzoni e ballate notevoli per la musicalità del verso e l'agilità della rima, che si prestano al tradizionale accompagnamento di chitarra e violino, [...] si presentò fin dalla prima raccolta, En döddansares visor ("Canzoni di un guastafeste", 1930), come patrono e portavoce degli umili sotto la maschera di un clown malinconico e scanzonato, vagamente anarchico. ...
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Poetessa finlandese di lingua svedese (Pietroburgo 1892 - Raivola, Carelia, 1923). Dopo aver frequentato a Pietroburgo la scuola tedesca, trascorse lunghi anni in sanatorio, soprattutto in Svizzera, dove [...] venne in contatto con le avanguardie letterarie europee. Tornata in patria, diede inizio a un'attività poetica, eroicamente proseguita in anni bui di guerra, di difficoltà materiali e di isolamento. Alla ...
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Scrittore svedese (Älvkarleby, Uppsala, 1923 - Enebyberg, Stoccolma, 1954). La sua produzione, nata nel giro di cinque anni e legata agli esempî di Strindberg, di Kafka e di Faulkner, è tutta incentrata [...] sul problema dell'angoscia e della colpa, del male e dell'espiazione redentrice; agli inizî in forme allegoriche, come nei romanzi Ormen ("Il serpe", 1945), De dömdas ö ("L'isola dei condannati", 1946), ...
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Poeta svedese (Malmö 1898 - Stoccolma 1961). Muovendo da una duplice esperienza letteraria, classica e cristiana (I en främmande stad "In una città straniera", 1927; Sonat "Sonata", 1929; Andliga övningar [...] "Esercizî spirituali", 1932; Fem kornbröd och två fiskar "Cinque pani e due pesci", 1942), ha piegato i metri e i ritmi della grande lirica ottocentesca al suo proposito ironico-patetico di accostare e ...
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Scrittore svedese (Örebro 1883 - Berlino 1931). Figlio d'un bancario di Örebro conobbe quell'ottocentesco mondo di provincia gretto, affarista, che tanto spesso ricorre nella sua narrativa. Dal 1901 al [...] 1911 soggiornò per lunghi periodi a Roma e a Firenze. La sua arte giunse a maturazione con il romanzo di vita provinciale: Hans nåds testamente ("Il testamento di Sua Grazia", 1910). È già qui presente ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...