GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] conoscenze adeguate, era in possesso di una buona cultura e di apprezzabili qualità diplomatiche. Il contatto con gli emissari svedesi avvenne nell'ottobre 1634; agli inizi del mese, infatti, il G. scortò l'ambasciatore veneto a Londra Angelo Correr ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] ; 7ª ed. 1896). Tutte queste opere furono tradotte in numerose lingue: i Primielementi in spagnolo nel 1878, in tedesco nel 1879, in svedese nel 1882, in polacco nel 1883, in russo nel 1886, in portoghese nel 1888, in giapponese nel 1891; la Guida in ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] . Successivamente, come membro della Strakosch Opera Company, esordì anche negli Stati Uniti, accanto a cantanti famosi quali la soprano svedese Christina Nilsson, il tenore I. Campanini e il baritono V. Maurel. Con questa compagnia, il 23 marzo 1874 ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] criticis illustravit Caietanus Bugatus..., Mediolani 1788). L'opera correggeva anche parecchi errori in cui era incorso lo svedese Mattia Norberg, che aveva frettolosamente edito alcune parti del manoscritto. In seguito il B. preparò l'edizione ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] libri, fra i quali Parigi sotto la Terza Repubblica di M. Nordau (Milano 1889) e il Viaggio di "Vega" dell'esploratore svedese A. E. Nordenskiöld (Roma 1894). Corrispondente da Roma de L'Adige, del Corriere della sera e della Lombardia, lavorò nella ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] separata con la Svezia, il G. era tra i suoi emissari. Il 22 marzo 1643, nell'imminenza di un nuovo attacco dell'esercito svedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson, l'incarico di comandante fu di nuovo dato al G., che però non ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] di magistero "Suor Orsola Benincasa" di Napoli).
Tra il 1826 ed il 1827, grazie alla presenza a Napoli del pittore svedese Hjalmar Mörner, il C. e il Bianchi si inserirono in una tendenza culturale pienamente romantica, quella dei soggetti di costume ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] , 1981, p. 84). Accanto a queste va ricordata un'altra componente del linguaggio giovanile del G., rappresentata dalla pittura dello svedese A. Zorn, uno di quei pittori, per così dire, "ufficiali", la cui fama era consacrata in Italia dalla Biennale ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] sollievo psicologico nella musica: le lezioni su una pianola con una vicina italiana, i rudimenti del canto con un vicino svedese, l’ascolto della radio con le dirette operistiche dal Metropolitan di New York il sabato pomeriggio. Sicura del talento ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] documenti riguardanti i rapporti tra il cardinale e la regina Cristina furono in parte utilizzati nell'opera del barone svedese C. de Bildt. Nel 1925, a conclusione di complesse trattative, il materiale documentario riguardante la regina Cristina fu ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...