CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] seguito nel soggiorno polacco), il C. fu subito interessato dalla prospettiva, apertagli nel maggio 1817 dall'archeologo svedese David Akerblad, di assumere la cattedra di letteratura greca e latina nella università di Varsavia, di recente fondazione ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] lega, dalla quale Spagna ed Impero dovevano rimanere esclusi, era stata concepita per tutelare i firmatari da una possibile aggressione svedese: data l'impostazione, se il C. non avesse svolto opera di dissuasione presso i Cantoni cattolici, la loro ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] potenze neutrali che, come lui, cercavano gli ebrei muniti delle rispettive lettere e per la prima volta vide lo svedese Raoul Wallenberg. In quel frangente conobbe pure Adolf Eichmann, in occasione del salvataggio dei presunti gemelli.
Osservando i ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] intesa con il governo italiano e con lo stato maggiore ai quali, durante tutto il soggiorno nella capitale svedese, protratto fino all’estate del 1918, inviò regolari rapporti informativi sui contatti con gli esponenti del socialismo internazionale ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] rame. Qui entrò in contatto coi più importanti esperti di metallurgia del tempo, e tra questi in particolare con lo svedese Kilman, dal quale acquistò un nuovo tipo di forno di piccole dimensioni per il riscaldamento dei masselli in acciaio, capace ...
Leggi Tutto
PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] combinazione con gli altri elementi. L’analisi sperimentale dei componenti, realizzata secondo la teoria dualista dello svedese Jöns Berzelius, risultava pertanto insufficiente, poiché occorreva conoscere la combinazione con gli altri materiali e gli ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] uomini dotati di gran memoria (Roma 1815), enfatizzando il parere equilibratamente elogiativo sul Porfirio dell'epigrafista e diplomatico svedese J.D. Akerblad (che però aveva anche espresso alcune sostanziali riserve su un'opera che prima di essere ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] abate - s'insedia come plenipotenziario spagnolo a Stoccolma, dal 28 ott. 1749 al 1° ott. 1753. Ed è durante il soggiorno svedese - interrotto tra l'aprile e l'ottobre 1752, quando figura inviato in Inghilterra - che il G. ha modo di conoscere, oltre ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , Boris Porena, Domenico Guaccero ed Ennio Morricone. E a Roma prese casa. Lì conobbe nel 1952 Anna Birgit Ohlin, cantante svedese venuta in Italia per studiare canto, che sposò poi a Milano il 26 aprile 1962. Dalla loro unione nacquero due figli ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] n'en demande, qu'il n'est plus possible de faire marché avec lui". Simili opinioni aveva espresso nel 1736 il diplomatico svedese Ch. G. Tessin, lamentandosi anch'egli per i prezzi elevati e il difficile carattere dell'artista (O. Sirén, Dessins et ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...