GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] in extremis di cedere la parte maggiore del suo complesso di attività a una combinazione finanziaria anglo-franco-svedese promossa dal futuro ministro degli esteri britannico A. Chamberlain. Nel 1913, quando infine, oberato da oltre 50 milioni ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] di Acerno (Difesa dell’esazion delle decime contrastate al capitolo d’Acerno dall’Università, Napoli).
Il celebre erudito svedese Jacob Jonas Björnståhl, a Napoli nel 1771, registrava nelle sue lettere di viaggio la peculiarità di questo professore ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Maratti (Pascoli, pp. 276 s.), e fornì all'artista più di uno spunto compositivo, come riferisce nel suo diario l'architetto svedese Nicodemus Tessin giunto a Roma per la seconda volta nel 1687-88 (Canestro Chiovenda, 1966, p. 176; Tonkovich, pp. 34 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] le proprie pretese: contro il re di Francia ed i suoi ministri, colpevoli di sostenere i principi luterani dell'Impero, gli Svedesi, i calvinisti e di meditare con questi nemici della vera religione la rovina dell'Impero e degli elettori cattolici, e ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] italiano che ebbe luogo al palazzo della Permanente di Milano nel 1926. In quell'anno sposò Nanny Hellstrom, pittrice svedese conosciuta in Francia, allieva di A. Lhote all'Académie Julian e con lei decise di tornare definitivamente in Italia ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] la caratteristica dell'opera del B. determinando anche all'estero un vasto interesse nei suoi confronti (L'utopia, tradotta in svedese, piacque molto a Stoccolma). Pur facendo scaturire il dramma dal conflitto delle idee, il B. aveva acquistato piena ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] , dandogli modo di incontrare fra gli altri Henri Poincaré, e nello stesso anno lo aveva messo in contatto col matematico svedese Gustaf Magnus Mittag-Leffler, il quale invitò Volterra a trascorrere insieme a lui, nel mese di luglio, una vacanza in ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] 1985, cui rinvia il successivo Il confine (2015).
Di poco posteriore all’annuncio della candidatura, proveniente dall’accademia svedese, al premio Nobel per la letteratura, giunse tuttavia la notizia della sua improvvisa scomparsa.
Morì, a causa di ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] ricevette l’incarico di allestire la mostra «Modernt muranoglas» a Göteborg (Dell’Oro, 1956), e proprio nell’ambiente svedese ebbe l’opportunità di approfondire tecniche e strategie d’impresa, così da fondare l’anno successivo la ditta Vinicio ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] esemplari del museo di Micheli. Forte di circa 9000 esemplari, essa suscitò l’ammirazione dei visitatori, tra i quali lo svedese Johann Jakob Ferber, che ne promosse l’ascrizione alla Reale Società fisiografica di Lund (1776). L’anno dopo venne ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...