FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Negli anni successivi vennero eseguite le decorazioni della cupola principale, del transetto e degli altari. I lavori vennero sospesi a causa dell'invasione svedese e il F., con la sua squadra, partì il 19 ag. 1702 per Ołomouc. Dopo la ritirata degli ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] seguito nel soggiorno polacco), il C. fu subito interessato dalla prospettiva, apertagli nel maggio 1817 dall'archeologo svedese David Akerblad, di assumere la cattedra di letteratura greca e latina nella università di Varsavia, di recente fondazione ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] lega, dalla quale Spagna ed Impero dovevano rimanere esclusi, era stata concepita per tutelare i firmatari da una possibile aggressione svedese: data l'impostazione, se il C. non avesse svolto opera di dissuasione presso i Cantoni cattolici, la loro ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] , Russia e Prussia causata dai timori per l’incendio rivoluzionario francese.
Piattoli fu allora, secondo la metafora del diplomatico svedese Lars von Engeström (in Bozzolato, 1964, p. 446), una mobile e inesauribile molla d’orologio in movimento tra ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] ) possedette una voce di contralto particolarmente versata nel canto d’agilità, estesa dal Sol grave al Mi acuto. Il poeta svedese Gottfried Benjamin Hancke, al servizio del conte Sporck a Praga, la ascoltò nell’Orlando furioso di Bioni e in una ...
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MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] a quanto si andava discutendo o scoprendo, anche nel settore delle scienze fisiche: all’interno di essa, operarono lo svedese J. Gråberg di Hemsö (arabista e geografo) e il chirurgo filo jenneriano Luigi Marchelli (membro dell’Istituto nazionale).
L ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] mutagenesi naturale e indotta. Grazie a un accordo culturale con lo Svenska Institut, D’Amato collaborava con l’Associazione svedese sementi (Sveriges Utsadesfürening) a Svalöv, città nella quale – già nel corso degli anni Trenta – si era distinta la ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] del Regno, detta la Confederazione di Varsavia, la quale sosteneva i progetti del Leszczyński, dunque del sovrano protestante svedese. Egli si spese altresì per la tutela dei cristiani di rito orientale fedeli alla Sede apostolica, diffusi in ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] di chimico che Taddei stava cercando di seguire, in particolar modo in relazione ai fondamentali contributi dello scienziato svedese nel campo della chimica organica e fisiologica.
Tratto costante delle ricerche di Taddei fu infatti l’interesse per ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] potenze neutrali che, come lui, cercavano gli ebrei muniti delle rispettive lettere e per la prima volta vide lo svedese Raoul Wallenberg. In quel frangente conobbe pure Adolf Eichmann, in occasione del salvataggio dei presunti gemelli.
Osservando i ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...