Pittore svedese, nato il 12 giugno 1816 nella Scania, morto il 10 febbraio 1853 a Roma, dove viveva col sussidio di una borsa di studio. Artista romantico, trattò esclusivamente motivi immaginosi, tratti [...] , con fantastiche creature che incarnano in forme umane le forze della natura. Il B. fu uno degli artisti più tipicamente svedesi del tempo suo, e cercò d'interpretare le tendenze poetiche e il sentimento della natura proprî del suo popolo. I quadri ...
Leggi Tutto
Pittore svedese, nato a Stoccolma il 29 marzo 1828 e morto ivi il 23 settembre 1880. Studiò la pittura di paesaggio a Düsseldorf, in Svizzera e in Italia; e dal 1857 l'insegnò nell'Accademia delle belle [...] l'influsso della scuola di Düsseldorf e soprattutto di A. Achenbach, gli diedero grande popolarità come pittore di paesaggi svedesi. Il vivo sentimento della natura e la sicurezza della tecnica gli procurarono molti discepoli. Quadri del B. sono in ...
Leggi Tutto
SWARTZ, Olof Peter
Augusto Béguinot
Botanico svedese, nato a Norrköping il 21 settembre 1760, morto a Stoccolma il 19 settembre 1818. Fu discepolo di Linneo figlio, di Thunberg e più tardi professore [...] di botanica a Stoccolma. Viaggiò dal 1783 al 1787 nelle Indie Occidentali e pubblicò i risultati di questa spedizione nella Flora Indiae Occidentalis (voll. 3, Erlangen 1797-1806). Durante un viaggio a ...
Leggi Tutto
SKÅNBERG, Karl Emmerik
Axel Romdahl
Paesista svedese, nato a Norrköping il 12 giugno 1850, morto a Stoccolma il 24 gennaio 1883. Scolaro dell'accademia di Stoccolma, studiò dal 1875 in Francia, Olanda [...] e Italia. Colorista delicato e abile, aderì all'impressionismo francese divenendo di quella scuola uno dei più notevoli esponenti in Svezia. Dipinse una serie di pitture di soggetto olandese, come Il porto ...
Leggi Tutto
Zoologo svedese, nato il 10 febbraio 1720, morto a Stoccolma l'8 marzo 1778. Studiò scienze a Utrecht, e si stabilì poi a Upsala; si occupò particolarmente di entomologia, e le sue ricerche e i suoi scritti [...] non sono inferiori a quelli del Réaumur, di cui sentì molto l'influenza. Al suo nome fu dedicato il genere Degeeria, di Collemboli viventi sulla neve (v. apterigoti). Tra i suoi scritti ricorderemo i Mémoires ...
Leggi Tutto
Esploratore svedese nato a Falun (Svezia) il 5 giugno 1867, morto a Buenos Aires il 29 novembre 1924. Nel 1889 si stabilì nella Repubblica Argentina, ove compì un primo viaggio etnografico nel Gran Chaco, [...] e in seguito parecchie esplorazioni di carattere prevalentemente archeologico, nella prov. di Catamarca, ove soggiornò dieci anni. Durante gli anni 1901-1902, prese parte alla grande spedizione diretta ...
Leggi Tutto
Poeta svedese, nato a Kvillinge il 20 giugno 1791, morto il 1° maggio 1844. Fu maestro, poi pastore a Stoccolma, per alcuni anni anche membro del parlamento. Dopo aver appartenuto in giovinezza al gruppo [...] romantico raccolto intorno alla rivista Phosphoros, riprese in Mollbergs epistlar (1819) i modi e la materia della lirica di Bellmann, con vena facile, ma con un'intonazione scherzosa, che a tratti dà ...
Leggi Tutto
Pittore svedese, nato il 28 dicembre 1858 a Stoccolma e morto nel 1919. Studiò all'accademia di Stoccolma, e più tardi a Parigi. Fondatore degl'Indipendenti svedesi, si oppose all'Accademia; e tra il 1890 [...] e il 1900 tenne forse il primo posto fra i pittori della sua città. L'inclinazione all'analisi riflessiva e al romanticismo conferì ai suoi quadri una profondità di significato che gli rese talvolta faticosa ...
Leggi Tutto
Pittore svedese, nato a Stoccolma il 15 gennaio 1860. Dopo avere studiato a Stoccolma, a Monaco, a Parigi e in Italia, tornò in patria, e dal 1889 è insegnante all'Accademia di belle arti di Stoccolma. [...] famose la Fucina (Washington), e il Mercato delle erbe a Venezia (Museo nazionale di Stoccolma). Il B. è uno degli artisti svedesi più noti all'estero: espose a Venezia nel 1901 e nel 1926. Numerose opere sue figurano in raccolte private.
Bibl.: V ...
Leggi Tutto
Pensatore svedese, nato nel 1776, morto nel 1827. Fu professore all'università di Upsala. In antitesi all'idealismo assoluto sostenne che l'intelletto umano non può produrre il suo contenuto, ma lo presuppone [...] come dato, e deve semplicemente pensarlo con chiarezza e distinzione. La ragione, tuttavia, è una facoltà diversa dall'intelletto, in virtù della quale lo spirito umano, anteriormente a ogni esperienza, ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...