GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del 965 un'ambasceria dei Romani (il vescovo Massimo di Sutri e il protoscriniario Azzone) aveva richiesto all'imperatore Ottone il Grande la reintegrazione di papa Benedetto V, da lui deposto ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] in diocesi di Salerno, di S. Maria di Mirasole presso Lodi e altri benefici minori; il titolo di governatore di Sutri, di Todi, di Benevento. Cresceva contemporaneamente la sua autorità in Curia. Il cardinale Carlo Carafa suo zio, partendo nell ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] le opere del recinto di Borgo.
L'attività prelatizia del C. continuò poi con la nomina il 19 genn. 1565 a vescovo di Sutri e Nepi. Nella sua lunga vita di cardinale il C. prese parte a ben cinque conclavi. Durante quello da cui uscì eletto Giulio ...
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EBERARDO (Eppo)
Irmgard Fees
Patriarca di Aquileia dal 1043 al 1048, E. aveva un canonicato ad Augusta; il fatto che portino il suo stesso nome il primo vescovo di Bamberga (1007-1040) e un vescovo di [...] presenti al sinodo (Bonizo, Liber ad amicum, V, p. 585, che però cita erroneamente ancora Poppone come patriarca). Il sinodo di Sutri (20 dic. 1046) depose i papi Silvestro III e Gregorio VI; un altro sinodo, celebrato a Roma il 24 dicembre, papa ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] in qualità di cancelliere, per incarico dei tre governatori popolari, si recarono in ambasceria dal Tartaglia, sembra, presso Sutri, "pro bono statu Urbis et concordia". Sventato il pericolo di incursioni, il legato e i nobili ripresero ad infierire ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] la simonia. Col re fu quindi a Piacenza, a Lucca, a Sutri e a Roma, dove giunse il 23 di dicembre.
Non conosciamo, per re dei Romani aveva potuto convocare una seconda sinodo a Sutri, dinnanzi alla quale si sarebbero dovuti presentare Benedetto IX, ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] ., 238 s., 242 s., 253-257, 271-274, 277 s.; L. Gatto, Matilde di Canossa nel "Liber ad amicum" di Bonizone di Sutri, ibid., pp. 311, 317, 324 s.; V. Fumagalli, Le origini di unagrande dinastia feudale. Adalberto Atto di Canossa, Tübingen 1971, pp. 1 ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] parte alle trattative con Enrico V che condussero alla radicale soluzione della controversia sulle investiture, mediante gli accordi di Sutri e di S. Maria di Turri (febbraio 1111). Il 12 febbraio, durante la cerimonia per l'incoronazione imperiale ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] grado né di dominare né di controllare in alcun modo la situazione. Lasciato dunque come suo rappresentante nella città Angelo da Sutri, il C. abbandonò la città umbra dove tornò ancora nel febbraio dell'anno successivo, senza pero poter minimamente ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] il. suo esercito. Onorio II poté lasciare il castello e Roma solo dopo aver consegnato a C. 300 libbre d'argento, secondo Bonizone da Sutri, a titolo di riscatto.
Morto, tra il 28 apr. 1060 e il marzo 1065, Giovanni Tignoso, C. si dette da fare per ...
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sutra
s. m. [voce sanscr., propr. «regola, norma di comportamento»], invar. – Nella letteratura e nella cultura dell’India antica, denominazione di aforismi brevissimi (generalm. di due o tre parole) di carattere religioso e rituale, grammaticale...