È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] pure mantenendo il senato, rientrò in Roma, accolto cum ramis (dicembre 1145). Ma, continuando l'agitazione, ne uscì ancora, stette a Sutri e a Viterbo (1146), e nel 1147 andò in Francia a preparare la crociata, tenendo sinodi a Parigi e a Treviri, e ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] di Stato; cfr. Natali, 1998, pp. 54-56, per una nota biografica estesa).
Nel periodo intercorso tra i concordati di Sutri e di Sette Fratte – rispettivamente febbraio e aprile 1111 – e il Concilio Lateranense del marzo 1112, Placido attese alla ...
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Re longobardo (m. 744); attratto dall'obiettivo di unificare la penisola attaccò l'esarcato bizantino (727) e venne in conflitto con il papato, giungendo poi, in quanto cattolico a una ricomposizione con [...] terre e città in Emilia (727); fermato dalla devozione verso il papa mentre procedeva in direzione di Roma (donazione di Sutri, 728), L. nel 732 circa prese Ravenna, capitale bizantina d'Italia, ripersa pochi anni dopo grazie all'intervento dei ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Pigna, come poi anche suo figlio Petruccio, zio di Stefano, che nel 1403 – definito «nobilis vir» – fu nominato podestà di Sutri da Bonifacio IX. Appalti e cariche comunali caratterizzarono l’attività di Giovanni e dei suoi tre figli. Con i fratelli ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di un'assunzione da parte di Gregorio di Tuscolo della "patricialis inanis dignitas"; se ovviamente interessate sono ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di un'assunzione da parte di Gregorio di Tuscolo della "patricialis inanis dignitas"; se ovviamente interessate sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La lotta per le investiture
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Chiesa e l’impero si pongono come poteri virtualmente [...] a un’intesa anche con Enrico V, che ha intanto costretto il padre ad abdicare (1105): in base all’accordo di Sutri del 1111, il sovrano avrebbe rinunciato alle investiture, ma sarebbe rientrato in possesso dei beni e dei diritti di cui godevano i ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] di Luni, cit., p. 62 ss.; U. Mazzini, in Mem. Accad. Scienze Torino, lxv, 1909; L. Banti, Luni, Firenze 1937, p. 65;
Sutrium (Sutri): Nissen, ii, p. 356; Dennis, cap. V; P. C. Sestrieri, in Palladio, iii, 1939, p. 241 ss.; Arch. Anz., 1941, col. 428 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 255-265; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome, Paris 1959, ad ind.; L ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] contro i Longobardi, pur avendo necessità dell’aiuto di quella contro questi (Gregorio II e III, Zaccaria).
Dopo la donazione di Sutri fatta da Liutprando nel 728, seguita poco dopo dall’altra di Bomarzo, Bieda, Orte, Ameria, i papi, di fronte all ...
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sutra
s. m. [voce sanscr., propr. «regola, norma di comportamento»], invar. – Nella letteratura e nella cultura dell’India antica, denominazione di aforismi brevissimi (generalm. di due o tre parole) di carattere religioso e rituale, grammaticale...