Sceneggiatrice italiana (Roma 1914 - ivi 2010), figlia di E. Cecchi e moglie di F. d'Amico. Attiva dal 1946 (Mio figlio professore di Castellani), tra le migliori sceneggiatrici del cinema italiano, ha [...] in pace), De Sica (Ladri di biciclette), Visconti (Bellissima; Senso; Rocco e i suoi fratelli), Antonioni (Le amiche), Rosi (Salvatore Giuliano), Monicelli (I soliti ignoti), Scorsese (Il mio viaggio in Italia), ecc. Ha scritto anche sceneggiature ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] di allora, Pirandello, Barilli, Bontempelli, Antonio Baldini, Labroca ed Emilio Cecchi (di cui, nel 1938, sposò la figlia Giovanna, ben nota come SusoCecchid'Amico. Dal matrimonio nacquero tre figli: Masolino, Silvia e Caterina).
Al giro ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] nel 1952-53.Sono suoi figli lo scenografo e costumista Dario Cecchi e la sceneggiatrice SusoCecchid'Amico (che collaborò con il padre in Fabiola). *
Bibliografia
Cecchi al cinema. Immagini e documenti, 1930-1963, a cura di M. Ghilardi ...
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Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] e dalla ricchezza e dalla precisione dei riferimenti storici in essi presenti. Figlio dello scrittore Emilio Cecchi e fratello della sceneggiatrice SusoCecchid'Amico, si diplomò all'Accademia di Belle Arti a Firenze. Curò i costumi per alcuni ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] viscontiano, né la sceneggiatura scritta da V. e SusoCecchid'Amico insieme a Georges Conchon, imponendo un suo co- l'ultimo film di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), è un film di morte in ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] sembra una prova generale dei futuri enigmi di Blow-up.
Durante la realizzazione degli episodi francese e inglese, SusoCecchid’Amico preparò la sceneggiatura de La signora senza camelie, modificata durante le riprese.
Terminare un film e iniziarne ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e avventurosa del mestiere» (Gassman, 1981, p. 127). Nel 1956 ne fece un più lineare film con la collaborazione di SusoCecchid’Amico e Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di Sofocle, che rimase uno dei suoi cavalli di battaglia e portò ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ’avventurosa storia del cinema italiano, 2011, p. 358).
L'opinione di Comencini è tuttavia confutata dalla sceneggiatrice SusoCecchiD'Amico che, parlando di Bellissima, disse: «Si prese Walter Chiari perché allora non si faceva un film senza Walter ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] si coniugava il realismo 'poetico' francese con il piglio del nascente Neorealismo italiano (alla scrittura del film collaborarono anche SusoCecchid'Amico e Cesare Zavattini). Nello stesso anno il Grand prix al film di Carol Reed The third man (Il ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di L. Comencini e SusoCecchiD'Amico, s.l. [ma Firenze] 1990 e le citate pubblicazioni dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana a Roma: il catalogo C. L ...
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