MATURAZIONE
Carlo La Rotonda
. Con la fecondazione del fiore ha inizio nella pianta una migrazione di sostanze minerali e di sostanze organiche, elaborate per attività fotosintetica, per cui dagli [...] zuccheri. I numeri della tabella che segue dànno idea dell'accumulo di zuccheri nei diversi stadî di sviluppo delle susine:
Sul meccanismo di queste variazioni di composizione, il cui decorso risente in modo particolare l'influenza della temperatura ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] e altri granulati.
Nel caso della frutta il periodo di conservazione va da un minimo di 7÷15 giorni delle albicocche e delle susine a un massimo di 1÷7 mesi della mela. Le temperature utilizzate oscillano da un minimo di −1÷0 °C della prugna, fico ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] -‛Azeb e la vicina citta di ar-Rawdah racchiudono magnifici giardini e frutteti irrigui, dove maturano uva, pere, pesche, susine, agrumi. Altri centri importanti dell'altipiano sono: Ṣa‛dah, all'estremo N. verso l'‛Asīr, Dhamār, ‛Amrān, Shibām, Yarīm ...
Leggi Tutto
ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] grande importanza la vite (Valle dell'Adige fino a Merano, conca di Bressanone), le frutta (mele, pere, pesche, ciliege, susine) e gli ortaggi.
Dal punto di vista delle industrie - se si prescinde da quelle di tipo casalingo, talora antichissime e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] cameratismo! Il padrone non aveva mai rimproverato alla serva né le pesche primaticce o le pesche-noci, né le prugne o le susine mangiate sotto l’albero.
"Su, fanne una scorpacciata, Nanon" le diceva nelle annate in cui i rami piegavano sotto il peso ...
Leggi Tutto
Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] : ad es. Pisu di area sarda, da pisu, che in campidanese ha il significato di «seme», «nocciolo di olive, pesche, susine, ecc.» o anche quello figurato di «gozzo, pomo d’Adamo», mentre in logudorese significa «cicerchia, veccia» o «fagiolo». In tal ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] ortofrutticolo alcune produzioni sono a livello di primato europeo, come quelle dei cavoli, delle mele, delle ciliege, delle susine. Nel patrimonio zootecnico è rimasto invariato (circa 13,5 milioni) il numero dei bovini, mentre hanno avuto un ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] sfumature e venature molto graziose (viola del pensiero, giaggiolo, tropeolo). Le antociane colorano anche molti frutti (ciliegie, susine, albicocche), i fusti e le foglie di molte piante erbacee, coltivate appunto per il loro colore rosso-carminio ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] .
Non del tutto trascurabile è invece l'importanza della frutticoltura, diffusa soprattutto nelle regioni del N. (ciliege, susine, albicocche, fichi, pesche, mandorle, noci) e degli ortaggi, che avrebbero certo anche maggiore sviluppo se potessero ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] freatiche superficiali, i noccioli (talora anche parte della polpa) dei cosiddetti "frutti a nocciolo", come ciliegie, susine, prugne, ecc. Altre mineralizzazioni frequenti si verificano in tombe a cremazione e soprattutto a inumazione, per azione ...
Leggi Tutto
susina
(o suṡina) s. f. [der. di susino]. – Il frutto del susino, chiamato anche prugna (soprattutto quando si intendono i frutti consumati allo stato secco): è una drupa sferica, ovoide o allungata, da 2 a 8 cm, con buccia liscia o pruinosa,...
susino
(o suṡino) s. m. [der. del nome dell’antica città persiana di Susa, da dove proviene]. – Albero delle rosacee (Prunus domestica) e in partic. nome comune della pianta, largamente coltivata, Prunus domestica subsp. domestica, alta una...