PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] passato e futuro e in cui fosse protagonista anche l’inconscio (Martinelli, 1992, pp. 55-57), come nel dadaismo e nel surrealismo.
Alla fine del 1926 Paladini, con l’aiuto di alcuni amici, come Dino Terra, Elena Ferrari e Umberto Barbaro, lanciò un ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] francese frequentò Francesco Flora, Severino Pozzati, Gino Severini, Massimo Campigli ed entrò in contatto con il gruppo dei surrealisti e con molti intellettuali e artisti sino a Picasso, come ricordò più volte e in particolare nel romanzo Pietà ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] 'arte e della letteratura: da C. Baudelaire a Cocteau, da A. Rimbaud a S. Mallarmé, da G. Apollinaire ai surrealisti. A Parigi, per esempio, si delinea la prima formulazione della figura dell'angelo (L'Arcangelo e Angelo Gabriele: Livorno, collezione ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] in cui esplodono le fantastiche interpretazioni di Il padrino, Ultimo tango a Parigi (entrambi del 1972) fino all'apoteosi surreale di Apocalypse now (ricordo a New York, agosto 1979, la gente che sciamava sulla 42ª, alla fine della proiezione ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] dibattito di quella stagione e delle difficoltà del vivere quotidiano. Nella capitale francese entrò in contatto con i surrealisti Victor Brauner, Jean-Jacques Lebel e Alain Jouffroy, conobbe Alberto Giacometti e vide le mostre del gruppo CoBrA ...
Leggi Tutto
Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] soltanto loro stessi, armati unicamente della loro sfacciataggine. In Duck soup, loro capolavoro e uno dei film più folli e più surreali della storia del cinema, sono tutti coinvolti, chi da una parte chi dall'altra, nel conflitto che oppone la città ...
Leggi Tutto
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...
surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...