Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] trattamento schematico dei piani (l'opera, mostrata solo a pochi amici, verrà riprodotta nel 1925 ne La révolution surréaliste e presentata nell'Esposizione universale di Parigi del 1937).
Da queste premesse e da una nuova e approfondita conoscenza ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] di Y. Mishima è stata la sua ultima composizione teatrale (rappresentata a Venezia nel 2005), Un parque: rilettura in chiave surrealista del binomio amore e morte.
bibliografia
Escritos sobre Luis de Pablo, a cura di J.L. García del Busto, Madrid ...
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Pasolini, Pier Paolo
Emanuela Bufacchi
La nostalgia dell’innocenza
Poeta, narratore, regista e polemista, Pier Paolo Pasolini è stato l’intellettuale più discusso, amato e criticato del Novecento italiano. [...] di Sodoma (1976, uscito postumo), Pasolini disse di amare di più Uccellacci e uccellini (1966), una sorta di favola surrealista sulla crisi del marxismo messa in scena con leggerezza e malinconia dall’amico Ninetto Davoli, attore da lui scoperto, e ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] a Parigi con un premio d'incoraggiamento del ministero della Pubblica Istruzione, entrò in contatto con l'ambiente surrealista. Risale sempre al 1947 la sua partecipazione alla mostra "Arte astratta in Italia" ospitata dalla Galleria di Roma ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] dell’esperienza religiosa in senso stretto» (Dedola, 2013, p. 24). Quell’esperienza coincise con la scoperta dei testi del surrealista René Daumal da cui apprese una lezione fondamentale sull’importanza del linguaggio e della ricerca di senso in ogni ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] a studenti e laureandi proponendo tematiche che rivelavano l’ampia gamma delle sue competenze, dalle avanguardie, dal teatro dada e surrealista, dal cinema degli anni Venti e Trenta alla poesia simbolista, a Racine e Corneille (in breve, al Seicento ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] nella sua maniera una controllata luminosità di superfici modernamente cristallizzata in significativi accostamenti figurativi di suggestione quasi surrealista. Tra i più notevoli ritratti di personaggi del mondo elegante e aristocratico del tempo si ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] stati A. Breton e Luis Buñuel, il suo mondo non può essere assimilato solo a una variante farraginosa dell'estetica surrealista, perché gli incubi di questo scrittore-cineasta e il suo modo, forsennato e razionale al tempo stesso, di comporre assieme ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] colori vivaci, che echeggiano le porcellane neoclassiche, rivissute in tono popolare, secondo un estro malinconico e vagamente surrealista. Sul finire del 1941, dopo avere evitato la frequenza del corso per allievi ufficiali all'atto della chiamata ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] . in Premio Abano Terme, 1947, tav. III). Si tratta di opere ad olio sutavola dove le forme sinuose tradiscono un'ascendenza surrealista ma del cubismo conservano la densità plastica. Già con Omaggio a Claudia (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in dep ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...