Pittore giapponese (Kobe 1919 - Parigi 1996). Studiò a Osaka (1927-32) e lavorò a Kobe fino al 1952, quando si trasferì a Parigi. Dopo un esordio d'ispirazione surrealista e una successiva fase informale [...] (Kabuki, 1958, New York, Museum of modern art) giunse, pur mantenendo nei segni una forte carica simbolica di tradizione orientale, a soluzioni essenzialmente geometriche e impersonali, spesso di grande ...
Leggi Tutto
Composizione di oggetti, o parti di essi, generalmente applicati a un supporto. Primi esempi possono essere considerati i collages polimaterici cubisti; particolarmente significative furono le esperienze [...] dadaista e surrealista di trasposizione e combinazione di oggetti di uso comune in un contesto particolare e spesso straniante (M. Duchamp). Nel secondo dopoguerra la tecnica dell’a. ha svolto un ruolo importante come mezzo di passaggio dall’ ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Billom, Puy-de-Dôme, 1897 - Parigi 1962). Intellettuale di vasti interessi, tentato in gioventù dalla vita religiosa, fu bibliotecario alla Biblioteca naz. di Parigi (1920-42). Surrealista [...] dissidente, collaborò alla rivista La critique sociale (1931-34) e animò con A. Breton il gruppo antifascista Contre-Attaque (1935-36). Fu tra i fondatori del Collège de Sociologie (1937-39); diresse le ...
Leggi Tutto
SALACROU, Armand
Paola Ricciulli
(App. II, II, p. 771)
Drammaturgo e scrittore francese, nato a Rouen il 9 agosto 1899, morto a Le Havre il 23 novembre 1988. Surrealista irriducibile, angosciato dall'immanenza [...] di un Dio che si nega all'uomo, convinto e coerente assertore dell'indipendenza dell'artista dai condizionamenti, anche solo eventuali, dell'establishment (nominato membro dell'Académie Goncourt nel 1949, ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Napoli il 13 dicembre 1933. Legato al Gruppo '58 a Napoli, le sue prime ricerche si riportano al clima neo-surrealista del movimento. Si stabilisce a Milano nel 1960 e a partire dal 1965 [...] a Parigi. Le sue prime personali sono del 1959. Successivamente ha esposto sia in Italia che all'estero, in gallerie private e in musei. Tra le numerose esposizioni: alla Biennale di Venezia (1966); al ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Tinchebray, Orne, 1896 - Parigi 1966). Nell'opera poetica e nella critica letteraria fu con G. Apollinaire, L. Aragon e altri iniziatore del surrealismo, di cui fu a lungo l'animatore, [...] opponendosi all'identificazione del movimento surrealista col comunismo, al quale egli aveva aderito (1927), per distaccarsene nel 1935. Delle sue numerose opere poetiche, di prosa poetica, di scritti teorici e polemici, si citano: Mont de Piété ( ...
Leggi Tutto
Scrittore ed etnologo francese (Parigi 1901 - Saint-Hilaire, Essonne, 1990). Formatosi nell'ambito del surrealismo, in seguito se ne dissociò, privilegiando il racconto autobiografico inteso come viaggio [...] (1927); Glossaire, j'y serre mes gloses (pubbl. 1940) e il romanzo in versi Aurora (pubbl. 1946), risentono dell'ambiente surrealista in cui furono prodotte. Con L'âge d'homme (1939; trad. it. 1980), riedito nel 1946 unitamente con De la littérature ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] cruauté, Paris 1975 (trad. it. Milano 1979).
A. Abruzzese, S. Masi, I film di Luis Buñuel, Roma 1981.
F. Troiano, Surrealismo e psicanalisi nelle prime opere di Buñuel, Parma 1983.
Luis Buñuel, a cura di E. Bruno, Venezia 1984.
M. Aub, Conversaciones ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta portoghese Joaquim Tomás Monteiro de Grilo (Lisbona 1915 - ivi 1967). Organizzatore della rivista letteraria Cadernos de poesia (1940-42), influenzato dalla cultura anglosassone, pubblicò [...] raccolte poetiche di impronta surrealista, nelle quali espresse, con ironia e distacco, l'insoddisfazione per la realtà sociale del suo tempo: Em cada dia se morre (1939); Para a nossa iniciação (1940); Os quatro cavaleiros (1943); Dia da promissão ( ...
Leggi Tutto
Scultrice francese (Parigi 1911 - New York 2010). Artista tra le più interessanti del Novecento europeo, dopo una prima produzione pittorica in cui ha elaborato una propria figuratività simbolica di ispirazione [...] surrealista, la sua ricerca si è focalizzata sull'esplorazione della psiche e della sessualità. Alla sua opera sono state dedicate importanti rassegne e retrospettive.
A Parigi ha studiato matematica alla Sorbona e quindi pittura, tra l'altro all' ...
Leggi Tutto
surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...