Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parigi, anni Venti: assimilate le teorie freudiane sull’inconscio, e in una certa [...] un oggetto non potrà mai riprodurre le funzioni dell’oggetto stesso e in più, scrive in Les mots et les images (in "La Révolution Surrealiste", n. 12, 1929): “un oggetto non è legato a un nome al punto che non se ne trovi un altro che gli si adatti ...
Leggi Tutto
Pittore (New York 1903 - Easthampton, New York, 1974). Studiò all'Art students league di New York e completò la sua educazione in Europa (1920-23). Nel 1935 fondò con M. Rothko a New York il gruppo "The [...] (1941-51), che risentono molto del simbolismo dell'arte primitiva e rivelano un'originale assimilazione della poetica surrealista, G. concentrò e sempre più limitò le sue composizioni all'unico tema della tensione di due forme contrastanti ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta francese (Il Cairo 1912 - Parigi 1991). Di origine ebraica, ma influenzato dalla cultura araba, visse a lungo al Cairo, dove studiò nelle scuole francesi. Militò nelle file dell'antifascismo [...] a Parigi, nel 1957, fu all'origine di una svolta nella sua produzione: alla poetica del frammento di ispirazione surrealista si sovrappose il flusso di una parola che incessantemente s'interroga, ponendo al centro della propria indagine il rapporto ...
Leggi Tutto
Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] l'uno dall'altro secondo un'arte combinatoria che ha la logica del sogno o la gratuità del gesto surrealista, le opere di R. vivono di una lussureggiante immaginazione, di una labirintica visionarietà, contaminano la sperimentazione linguistica con i ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Barcellona 1925 - Palafrugell 2007). Abbandonati gli studî di medicina, si è dedicato completamente alla pittura dal 1946. Nel 1948 è stato con Tapies tra i fondatori del gruppo Dau al [...] 1955 del gruppo Taüll. Nel 1959 ha vinto il premio per la pittura alla Biennale di San Paolo. Il legame con la poetica surrealista rimane fondamentale nell'elaborazione delle sue opere, anche non figurative, riaffiorando sempre con nuovi significati. ...
Leggi Tutto
Pittore ungherese (Zalaegerszeg 1908 - Budakeszi, Pest, 1941). A Budapest frequentò l'accademia e fu in contatto con L. Kassak; dopo un soggiorno a Parigi (1930-34), durante il quale s'interessò al fotomontaggio [...] a Szentendre. Trattò motivi ispirati alla vita dei contadini e all'arte popolare, elaborando un linguaggio personale di matrice surrealista; dopo il 1939 tese progressivamente all'astrazione. Anche sua moglie Julia (1913-1982), pittrice, fu tra gli ...
Leggi Tutto
Pittore romeno (Pietra-Naemtz, Romania, 1903 - Parigi 1966). Nel 1930 si recò a Parigi, dove rimase fino al 1934. Dal 1934 al 1938 di nuovo a Bucarest; nel '38 era a Parigi, di dove fuggì durante l'occupazione [...] . Dal 1945 di nuovo a Parigi. Partecipò a tutte le maggiori manifestazioni ufficiali e a tutte le manifestazioni del gruppo surrealista dal 1930 al 1940, e nuovamente nel 1959. La sua pittura, di alta ed esigente qualità, si distacca dalla tecnica ...
Leggi Tutto
SABATO, Ernesto
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Rojas (Buenos Aires) il 23 luglio 1911. Dopo studi irregolari di fisica e di filosofia, che lasciarono comunque un segno indelebile nella [...] al giornalismo e visse a lungo a Parigi, dove entrò in contatto con A. Breton e col gruppo trotzkista-surrealista degli anni della guerra civile spagnola e del Fronte Popolare. Rientrato in patria allo scoppio del secondo conflitto mondiale, elaborò ...
Leggi Tutto
Scultore (Castleford, Yorkshire, 1898 - Much Hadham, Hartford shire, 1986), figlio di un minatore d'origine irlandese, nel 1919 frequentò la scuola d'arte di Leeds e nel 1921, grazie a una borsa di studio, [...] , per sette anni, del Royal College di Londra. La sua prima mostra personale è del 1927. Partecipò alla mostra internazionale surrealista del 1936 e nello stesso anno visitò le grotte preistoriche dei Pirenei. Dal 1939 cessò di insegnare. Tra il 1940 ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1900 - Woodbury, Connecticut, 1955). Imbarcatosi nella marina mercantile nel 1918, T. fu nell'America Meridionale e in Africa. Tornato in Francia, dopo il servizio militare, si stabilì [...] Chirico, esposto alla galleria P. Guillaume, suscitò in lui la decisione di dedicarsi alla pittura. Vicino al gruppo surrealista, T., pur partecipando a diverse manifestazioni del gruppo, rimase un isolato; nel 1939 si stabilì definitivamente negli ...
Leggi Tutto
surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...