Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] K. Davídsson e, per la scultura, H. Gerdur, J.G. Arnason. Errò, trasferitosi a Parigi, offre una visione personale del surrealismo. Dopo lo scioglimento del gruppo artistico SÚM (fondato nel 1965), che si poneva in alternativa all’arte ufficiale del ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] M. de Oliveira in Vale Abraão (La valle del peccato) ha rivisitato Madame Bovary di G. Flaubert secondo i moduli del surrealismo portoghese. Nel suo film Vanya on 42th street (1994; Vanja sulla 42ª strada), L. Malle ha messo in scena, con incisiva ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] alla Goya, al limite dell'astrazione; un espressionismo tenue, quasi da pastello, è quello di Ben Zakour. Anche il surrealismo ha trovato i suoi adepti: Moncef Mensy con una pittura mistica, Lakhdar con quadri vivacemente onirici, Fouad Zaouche con ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] letterario di una tale esposizione. Più che di realtà in senso positivistico (senza pur giungere alla formulazione di un surrealismo della Vita) si può parlare di evocazione o, piuttosto, di ricreazione del reale. Benvenuto avrebbe fatto di sé un ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] H. Eisner, i direttori della Cinémathèque française, che gli misero generosamente a disposizione alcune «rarità cinematografiche […]: i film surrealisti di Buñuel e René Clair ancora ignoti in Italia, le più rare comiche del muto o addirittura i ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ai perseguitati di far riaprire i concorsi espletati dopo il 1933. Contemporaneamente pubblicò Saggi di poetica moderna. Dal Tasso al Surrealismo, dove, accanto agli scritti su G. Casanova, Leopardi, L. Tolstoj e Freud, sono da rilevare le note sull ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] a Valeggio, a cura di B. Chiappa - A. Sandrini, Verona, 1990, pp. 225-248; A. Corubolo, Cuori barocchi: devozione e surrealismo in due edizioni veronesi del Seicento, in Verona illustrata, 7 (1994), pp. 95-105 ; Id., Cardiomorphoseos sive ex chorde ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] del verso virgiliano in poche forme, che saranno poi classiche, e usa immagini più che barocche, sfiorando un surrealismo visionario e facendo appello a tutte le possibilità della fantasia (e della retorica) pur di raggiungere il sublime.
Personalità ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] immediato l’originalità raggiunta dalla letteratura romena, innanzitutto nella ricerca tecnico-formale. Movimenti di avanguardia quali il surrealismo e il dadaismo, ricevettero contributi di grande originalità da autori come T. Tzara, I. Vinea, S. Pa ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] con influssi nordamericani, europei e orientali, segna la lirica di A. Gutiérrez Hermosillo ed E. Huerta, mentre una iniziale apertura al surrealismo si ha con O. Paz, premio Nobel 1990, e A. Chumacero. Negli anni 1950, la narrativa è dominata dalle ...
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surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...