Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Menschliches, Allzumenschliches (1878-1879; trad. it. Umano troppo umano, 1927) scioglieva un peana alla vitalità e al superomismo del Rinascimento, soffocato dalla duplice reazione della Riforma e della Controriforma, secondo De Sanctis il nesso fra ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] nietzschiana del Superuomo. Un simile modo di concepire il totalitarismo si attaglierebbe alle ‛autostilizzazioni' e al superomismo caratteristico della teatralità tipica del fascismo mussoliniano, ma non ha che scarso valore per la decifrazione e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] centro di spiritualità, così come N. Kazantzàkis, drammaturgo, traduttore, romanziere, incline a conciliare misticismi religiosi con superomismo nietzschiano; mentre il loro coetaneo K. Vàrnalis, autore di poesie crudamente satiriche, fu il primo a ...
Leggi Tutto
superomismo
s. m. [der. di superuomo]. – Termine adoperato come l’astratto corrispondente a superuomo, per indicare l’atteggiarsi a superuomo o quanto ha attinenza con la dottrina del superuomo (poco com. la forma superumanismo).
superomista
agg. Che celebra il superuomo; da superuomo. ◆ Da settimane i genitori che hanno visto «Gli Incredibili» sono gravemente divisi: tra quelli per cui «è un film bushista, superomista, tutto valori familiari retrivi» e quelli che,...