supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] , innesca reazioni nucleari di fusione nei materiali che costituiscono i gusci esterni della stella, determinando così l’esplosione di supernova. A differenza delle SN I, le SN II non conducono, però, alla completa disgregazione dell’astro: il suo ...
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Astrofisico (Gluchov, Ucraina, 1916 - Mosca 1985); professore nell'univ. di Mosca, fu direttore, dal 1972, del dipartimento di astrofisica dell'Istituto di ricerche spaziali a Mosca. Si occupò di fisica [...] delle supernove, delle radiogalassie e della corona solare; in partic., studiò i processi di emissione radio, non termica, osservati nel centro della Via Lattea e la radiazione emessa dalla nebulosa del Granchio. ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] , hanno portato a favorire le teorie che prevedono sorgenti ben definite di raggi cosmici.
g) Sorgenti galattiche di raggi cosmici: supernove.
Il primo problema che si pone è quello d'individuare la classe di stelle in grado di produrre raggi cosmici ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] gas). Questa vera e propria atmosfera galattica è il mezzo dal quale si formano nuove stelle, e nel quale le supernove e i venti solari immettono nuovo materiale. Tra i gas principali sono da notare una componente costituita da dense nubi molecolari ...
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FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] fase iniziale del big bang, mentre la sintesi degli elementi più pesanti è avvenuta successivamente nelle stelle e nelle supernove. La teoria sviluppata da F. è alla base delle attuali ricerche astrofisiche sulla nucleosintesi, sulla generazione dell ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] °K, dobbiamo avere un flusso di raggi cosmici piuttosto alto nella regione a densità minore di 1 atomo/cm3.
L'esplosione delle supernove e, in minor misura, lo scoppio delle nove sono altre sorgenti di energia. Non è chiaro se il materiale di queste ...
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Giovanni Bignami
Segnali dal Big Bang
Guardare l’Universo attraverso le onde gravitazionali. Sembrava impossibile e invece un team di radioastronomi ha annunciato di aver individuato la loro impronta. [...] (in blu) innescata da qualche fenomeno violento ed esotico prodottosi nell’Universo: buchi neri, pulsar (al centro), esplosioni di supernove, sistemi binari di stelle. Per testare la tecnologia di eLISA nel 2015 l’ESA lancerà il LISA Pathfinder che è ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] X-ray observatory della NASA, lanciata nel luglio 1999 con il compito di raccogliere dati per studiare buchi neri, supernove e materia oscura. Tra le sue opere: Truth and beauty: aesthetics and motivations in science (1987); Newton's Principia ...
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Fisica
Fenomeno che si produce allorché le pareti di un corpo cavo soggette a una pressione esterna superiore a quella interna cedono di colpo, generalmente frantumandosi. Dal punto di vista fisico il [...] di elevata intensità.
In astrofisica, l’i. (collasso) di stelle di grande massa conduce alla formazione di supernove, stelle di neutroni e buchi neri.
Linguistica
In fonetica, rumore caratteristico di consonante occlusiva articolata in fine di ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] coronale di stelle normali (non degeneri) sia isolate che in sistemi binari.
Nelle sorgenti galattiche estese, come i resti di supernove, l'emissione X (Lx=1027÷1030 W) è di natura termica e deriva dall'interazione del gas espulso con la materia ...
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supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta di luminosità, passando in pochi giorni,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...