Tycho
Tycho 〈tiko〉 [STF] Forma lat. (genitivo Tychonis) del nome dell'astronomo Tyge Brahe (→ Brahe, Tyge), prevalente tra gli astrofisici di lingua inglese. ◆ [ASF] Cratere T.: grande cratere della [...] Luna, nei cui pressi si posò la sonda lunare Surveyor 7 (v. Luna, esplorazione della: III 499 f). ◆ [ASF] Supernova di T., o stella di T.: la stella β Cassiopeiae, manifestatasi come supernova nel 1572 nella costellazione di Cassiopea. ...
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Granchio
Grànchio [Lat. Cancer -eris] [ASF] Altro nome, peraltro meno comune, della costellazione del Cancro. ◆ [ASF] Nebulosa del G. (ingl. Crab Nebula): galassia, del tipo nebulosa planetaria, che [...] si trova nella costellazione del G.; è il residuo del-l'esplosione, avvenuta nel 1054 d.C., di una supernova che rimase visibile a occhio nudo per più di tre settimane di giorno e per circa 22 mesi di notte; è un'intensa sorgente X (v. astronomia X: ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] 1979c, con M. Salvati, in Astrophysical Journal, 1981, vol. 245, pp. L107 s.; A synchrotron model for the X-ray emission from supernova 1987A, con R. Bandiera - M. Salvati, in Nature, vol. 332 (1988), pp. 418 s.; ll nostro amico E.T., con L. Albanese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] altri astronomi. Tycho l’interpreta come una nuova stella, che però dopo alcune settimane scompare (oggi sappiamo che era una supernova). Pubblica le osservazioni nella sua prima opera a stampa, il De nova stella (1573), che lo rende famoso in tutta ...
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UNIVERSO ESTREMO.
Pasquale Blasi
– Accelerazione di particelle nel Cosmo. Sorgenti di radiazione di alta energia. Nuclei galattici attivi. Ammassi di galassie. Lampi gamma. Supernovae e venti di pulsar. [...] della nostra Galassia e c’è un consenso abbastanza ampio sul fatto che le principali sorgenti siano i resti di supernova (Blasi 2013). Telescopi come Fermi-LAT (Thompson, Baldini, Uchiyama 2012), dallo spazio, e HESS, Magic e VERITAS da terra (Holder ...
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Suzaku
<-ʃa->(propr. Astro-E2). – Satellite spaziale della JAXA (Japan aerospace exploration agency) lanciato nel luglio 2005 dal centro spaziale di Uchinoura per l’osservazione dell’Universo ai [...] . S. è il quinto di una serie di satelliti giapponesi messi in orbita per investigare i buchi neri, i resti di supernova e gli ammassi di galassie, e per studiarne la struttura e l’evoluzione. La strumentazione a bordo (telescopi, rivelatori e ...
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Gunn Colin
Gunn 〈gan〉 Colin [ASF] Nebulosa di G.: identificata da G. nel 1952, è l'oggetto celeste più grande sinora scoperto nella Galassia, estendendosi per circa 60° (proprio tale enorme estensione [...] luminosa in quanto ha poche stelle calde capaci di eccitare il gas; potrebbe essere una sorta di nebulosa fossile, residuo dell'esplosione di una supernova avvenuta circa 11 000 anni fa, e s'ipotizza la sua scomparsa entro circa 50 000 anni. ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach, Cal., 1942). Cineasta "di frontiera", nella sua opera difficilmente etichettabile supera e ridisegna continuamente i confini [...] (I trasgressori, 1992), Geronimo. An American legend (Geronimo, 1993), Wild Bill (1995), Last man standing (Ancora vivo, 1996), Supernova (2000). Nel 2002 ha scritto e diretto Undisputed e nel 2022 Dead for a dollar. Regista e sceneggiatore di ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] rumore di fondo dell’esperimento) in un intervallo di tempo brevissimo garantisce che i n. osservati provengano effettivamente dalla supernova (i n. solari sono infatti rivelati alla media di uno ogni tre giorni). Tuttavia, l’interpretazione dei dati ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] un'accuratezza di 1,5°. Si scoprì così che due sorgenti di raggi X, cioè la Nebulosa del Granchio e il resto di supernova nella costellazione della Vela, erano anche intense sorgenti di radiazioni γ. Al SAS-2 seguì il satellite europeo COS-B (da 50 ...
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supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta di luminosità, passando in pochi giorni,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...