DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] del pagamento i territori di Chivasso e Ivrea.
Il 12 novembre il D.iù ricompensato da ciascuno dei Cantoni della Lega superiore con una pensione annua di 100 fiorini e una donazione di altri 6.000 fiorini.
Si apriva una nuova complessa vertenza ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] . Alla fine del 1859 fu chiamato dal governo provvisorio toscano alla cattedra di storia ed arte militare dell'Istituto superiore di Firenze; nella prolusione (La milizia e la civiltà, 16 febbr. 1860), la figura del soldato-cittadino traeva conferma ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] liberale moderato che, onesto ma politicamente inefficace, sembrò tornare alla sua disposizione originaria, mantenendosi «ora superiore, ma astrattamente superiore al paese nel quale gli toccava operare, ora estraneo e ignaro dei problemi reali di ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] il 1° dic. 1485, ufficiale di notte il 23 apr. 1488, nuovamente vicario del Valdarno superiore il 1° dic. 1489: in tale veste scrisse il 19 apr. 1490 a Piero de' Medici a Firenze assicurandogli di aver ottemperato a quanto questi gli aveva richiesto ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] ; il matrimonio, celebrato in Castel Gandolfo da Urbano VIII, prometteva ai Barberini una dote di 180.000 scudi. Cifra enorme, superiore al limite fissato dalle leggi suntuarie di Pio IV, che però non fu mai interamente versata, come risulta da una ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] dell’alto medioevo, I, Spoleto 1972, pp. 51-109; Id., Un secolo di studi storici alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1860-1963). Parte prima: dall’attività pionieristica di Pasquale Villari alla polemica neoidealistica contro il positivismo, in ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] su tali castelli toccava al Comune di Vercelli, mentre per l'altra quota mancava l'assenso dell'autorità ecclesiastica superiore; tuttavia essa mirava a compensare la famiglia delle notevoli difficoltà che essa incontrava in Liguria, dove la difesa ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] Gian Giacomo Fontana di Vasco e dal marchese Filippo Tana d’Entracque, fedelissimi del re, i quali negoziarono una dote superiore alle 500.000 lire e si occuparono della necessaria dispensa papale – gli sposi erano divenuti cugini proprio per via di ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] , intimò al C. di restituire tutto quello che aveva occupato dopo la morte di Filippo Maria Visconti e di riconoscere la sua superiore autorità. Il C. tentò di resistere all'ingiunzione e nel 1452 si pose al servizio di Alfonso re di Napoli contro lo ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] fatto di sapere scrivere; in tal modo egli si ricollega agli sculdahis toscani e spoletini del secolo VIII. Questa superiore preparazione culturale è indice di una posizione personale di F. molto privilegiata: egli era infatti legato a Berengario I ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.