GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] del papa Ghislieri.
Il G. trovò nel libro del Catena errori ed esagerazioni, tanto da manifestare al suo superiore molti dubbi sull'opportunità di proseguire nel compito affidatogli. Il generale dei barnabiti C. Bascapè ottenne di far proseguire ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] . 1867 pronunziò i voti pubblici facendo il suo ingresso a pieno titolo nella Compagnia. Ricoprì quindi cariche di responsabilità come superiore delle case di Firenze (1877-81) e di Bologna (1882-92). In quest'ultimo anno venne promosso rettore del ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] a Bartolomeo da San Concordio a Simone da Cascina. Dopo avere seguito i corsi in arti e in filosofia, G. fu mandato dai superiori agli studi generali più famosi dell'Ordine, Bologna e Parigi, in data imprecisabile, tra il 1284 e il 1286. Sappiamo con ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e di altri conventuali, come Bartolomeo Fonzio e Alessandro Pagliarini), mentre i teatini, di cui tornò a essere superiore dal 1530, s’impegnarono a combattere la corruzione ecclesiastica, a raccogliere informazioni sugli eretici e a promuovere la ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] ottemperanza alle istruzioni ricevute dalla Curia romana, soppresse i conventi abitati da un numero esiguo di religiosi, nominò i superiori delle case ed emanò norme per la formazione dei novizi e per la corretta amministrazione dei beni. Una volta ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] del circolo romano di P. Tamburini che si riuniva in casa di mons. F. De Vecchi (Dammig, pp. 175 s.).
Divenuto superiore della Congregazione di S. Giovanni Battista, si trovò in difficoltà per le sue idee e, attratto dall'ideale di Port-Royal, nel ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] mesi e quattro giorni di governo; la comunità farfense, pur decidendo di accogliere B., prima di accettarlo come superiore, "quoniam nimis pavebamus ne super nos tyrannidem exerceret confirmatus", gli chiese il giuramento di osservare le consuetudini ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] convinto difensore degli interessi cattolici e rifiutò di confermare le concessioni del padre a favore dei protestanti dell'Austria Superiore; due anni più tardi proibì l'esercizio del culto riformato a Vienna, provvedimento lodato da G. XIII in un ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 240, f. 74; ma v. anche ff. 68-81).
Specie nell'edizione dell'epistolario leonino l'opera dei Ballerini risultò di gran lunga superiore a quella del Quesnel e a quella del Cacciari: l'utilizzazione del codice di S. Emmerano (ora Clm., sec. IX, 14540 ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] della Compagnia e, in specie, per due modifiche sostanziali: la precisazione di un termine per la professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del cardinale M. A. Colonna, dell'imperatore, del re ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.