FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] (Innocenzo VII nel marzo 1406 lo aveva nominato successore a Vercelli) e una rendita di 15.000 fiorini, somma dieci volte superiore alle entrate del nuovo vescovato. Il F. rimase a fianco di Benedetto XIII anche dopo il fallimento degli accordi, da ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] che nel Tirolo, attraverso la nascita di "leghe" locali, reclamava una più forte autonomia nei confronti dell'autorità superiore). Il L. dovette piegarsi: il 28 febbraio concesse una carta edictorum et provisionum che trasformava in modo sostanziale ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] la Deposizione per S. Agostino alla Zecca e nel '75, per il santuario di S. Maria Materdomini a Nocera Superiore, l'Apparizione di Maria e il Ritrovamento della tavolamiracolosa. Nel 1776, in occasione della decorazione della volta della sagrestia ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] temporali e co i loro appetiti terreni", p. 9) e volta piuttosto a strumentalizzare l'esperienza religiosa a fini superiori di civile convivenza ("potremmo dir dunque che i savii conoscesser quelle religioni per false, il vulgo le credesse per usanza ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] purificata e rivestita di virtù. Ma le prove dolorose non sono ancora terminate perché lo Spirito, che è la parte superiore dell'anima, la sottopone ad altri crudeli tormenti fino a quando essa, passata attraverso lo stadio supremo delle sofferenze ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] alla conferenza di Zamora (4-5 ott. 1143; la datazione è però controversa): Alfonso di Portogallo riconobbe la posizione superiore del re di Castiglia e León, quest'ultimo riconobbe l'indipendenza del Portogallo. G. si recò quindi con Alfonso VII ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] del fenomeno. La presenza solo incidentale del vissuto contemporaneo deriva dall'intento di innalzare la materia ai paradigmi di una superiore umanità. Il pubblico ideale del De rebus Siculis sono infatti gli studiosi del mondo antico, a cui egli ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] fede cristiana, e nei Longobardi soltanto i barbari invasori; il lento ma costante adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica, la conversione di Agilulfo ed il conseguente ripudio dell'arianesimo da parte di strati sempre più ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Nel 1378 lo troviamo a Padova, probabilmente su suggerimento di Coluccio Salutati, e comunque con pieno consenso da parte dei superiori dell'Ordine.
A Padova il D. attese all'opera sua di trascrizione più importante. Autografo di questo periodo è il ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] a un terzo rispetto alla precedente edizione curata dal Furlanetto (p. XCV, n. 2) e anche molto superiore per alcuni settori speciali, come quello delle particelle (p. CXIV). Ulteriore accrescimento sarebbe venuto, nelle intenzioni dell'autore ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.