CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] purezza dei loro costumi tanto calunniati. In effetti egli apprezza la generosità della loro ospitalità, l'austerità della loro vita, superiore - egli dice - a quella di tanti religiosi; a parte gli scherni, il C. sorprende per il tono relativamente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del tutto fantasiose e addirittura atte a provocare il riso più che l'edificazione, ma i santi contemporanei, uguali e perfino superiori ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e dagli ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] il nuovo cardinale segretario di Stato Luigi Maglione e continuò a godere della fiducia e dell’amicizia del suo antico superiore; la sua importanza s’accrebbe dopo l’agosto del 1944 quando, morto Maglione, il papa decise di governare direttamente la ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] opere di J. de Gerson. Quando la stanza di F. divenne insufficiente, il luogo degli incontri fu trasferito al piano superiore, la soffitta della chiesa. Tra il 1554 e il 1555 il nuovo locale prese il nome di "Oratorio".
Le riunioni, allargandosi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] goto Teodato ebbe col papa vicario di S. Pietro scambi d'idee e consenso di piani per istituire a Roma una scuola superiore di studi religiosi quali fiorivano allora in Egitto ad Alessandria ed in Siria a Nisibis, e sui mezzi con cui provvederla di ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] 1946, I, pp. 439-511; F. Maass, Der Josephinismus, II, Wien 1951, pp. 359-360;M. Panizza, L'Austria e gli studi superiori eccles. nella diocesi di Milano ..., in Mem. stor. della diocesi di Milano, III (1956), pp. 192-197, 216; F. Valsecchi, Dalla ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] . Nell'ottobre 1666, fu eletto procuratore a Roma.
Tra i compiti assegnatigli non c'era solo quello di riferire al superiore generale sullo stato della missione in Cina, ma soprattutto quello, assai più delicato e pressante, di ottenere dal papa il ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] . Il documento concedeva agli eremiti l'esenzione da ogni giurisdizione, eccetto quella della Sede apostolica, istituiva F. come superiore degli eremiti e conferiva al gruppo il potere di amministrare e ricevere i sacramenti e di darsi statuti. Dopo ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] nel 1850, sindaco - cioè amministratore - del collegio della Minerva nel 1856, nel 1859 il G. fu eletto superiore di quel convento e nominato teologo casanatense, incarico, quest'ultimo, di notevole rilevanza, affidato soltanto a sei esponenti del ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] , come scrive Leone Marsicano, alla "arta et ardua montis habitatio", cioè alla persistente penuria di spazi abitabili nel monastero superiore, si contrapponeva la "loci amenitas et opum copia non parvarum" della zona pianeggiante (ibid., p. 57). La ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.