Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] alla legazia sicula, millenario istituto per cui il sovrano era legato papale sul territorio con potere di giudice superiore rispetto all’autorità vescovile e che era orgogliosamente difeso dai siciliani contrari all’unione con il Regno di Napoli ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] testimoniano di relazioni più dirette e di preoccupazioni più propriamente politiche. L'imperatore germanico, sebbene consapevole della sua superiorità, si rivolgeva a Giovanni come a un imperatore d'Oriente. Aveva con lui legami di parentela poiché ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . 1536, il nunzio F. Ferrero affermava che, pur di giungere al cardinalato, l'E. era disposto a pagare qualsiasi prezzo, anche superiore alla somma, già promessa, di 12.000 ducati.
Nel concistoro del 22 dic. 1536 Paolo III si era riservato due nomine ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Marcellino sottoterra vicino al martire Crescenzione, nel "cubiculum clarum" (così alcuni manoscritti), e M. invece nella basilica superiore di S. Silvestro, secondo la Notitia ecclesiarum, della metà del sec. VII (Codice topografico, p. 77). Questo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] a Venezia nel 1738 e nel 1765. Un interesse del C. per la matematica è documentato fin dal 1723, quando un suo superiore inviò a G. Grandi, matematico dell'università di Pisa, uno scritto del C. sulla quadratura del cerchio, che dette luogo ad una ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] di Roma, Questura, f. 309, sottofasc. 1900). Ma forse bisogna distinguere tra quel che egli pensava e quello che i superiori gli chiedevano di fare; e forse bisogna anche stare attenti a non confondere il piano dei principî con quello delle pratiche ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] per il suo governo la presenza di una figura di raccordo tra le molte case che ormai vi aderivano, egli fu designato superiore generale, carica a cui fu chiamato di nuovo nel 1427, nel 1429 e nel 1431.
Il suo prestigio gli veniva senza dubbio ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] 289 e il 281 a. C., a S dell'Anaktoron. Massicce pareti di marmo ornate da fregi sostengono una galleria superiore; sopra è una trabeazione dorica (di proporzioni adeguate però alla intera altezza della costruzione) con un ordine corinzio a rilievo ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] che permetteva in teoria di risalire fino al profeta Muḥammad e ai suoi primi compagni, era giudicata infatti superiore all'autorità dei testi scritti, e l'ininterrotta trasmissione delle tradizioni profetiche e la loro interpretazione erano oggetto ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] , ritenendo ciò lesivo della sua autorità di delegato apostolico. Il 3 ag. 1581 annullò tutti gli incarichi e nominò superiore Pierre Bourguignon, dottore dell'Università di Parigi. In seguito, con lettera da Parma del 5 nov. 1581, su richiesta ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.