(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] fosse, invece, il prodotto storico dell'incontro e scontro del cristianesimo con determinate culture, caratterizzate dalla superiorità dell'astratto sul concreto, del concetto sulla realtà, dell'universale sul particolare. Era in gioco una concezione ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] la parità: siamo tutti diversi l'uno dall'altro, però discendiamo dagli stessi progenitori, dunque nessuno di noi può dirsi superiore all'altro, perché abbiamo la medesima origine. Questo è un caposaldo dell'ebraismo: la diversità nella parità.
I ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] pontificio, C. VIII non aveva compiuto i cinquantasei anni, età che per un papa veniva considerata ancora giovanile. Di statura superiore alla media, dotato di un fisico resistente - se si eccettua la gotta di cui soffriva sin dall'epoca del suo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 26 aprile 1463, diretta all'Università di Colonia, che era stata la destinataria dei suoi scritti in difesa della superiorità del concilio su Eugenio IV. I suoi sei anni di pontificato avrebbero avuto, quale linea portante, l'impegno incondizionato ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , Roma 1988; M. Benedetti, Frate Dolcino da Novara: un’avventura religiosa e documentaria, in Inquisizioni (= Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e filosofia, serie 5, 1999, 1/2), pp. 339-362.
35 ‘Historia fratris Dulcini ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, e superiore a quella che si chiama ‘ragion politica’ o a ‘ragione economica’»28.
Il Ppi nella crisi politica del primo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Clero come una parte privilegiata e invidiabile, perché vive de’ proventi dell’altare, come un ceto di superiori non diversi da ogni altra superiorità laicale, un tutto a sé»47. Anche se la mia affermazione può apparire paradossale, sul breve periodo ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] vita sacerdotale e di un modo di essere Chiesa; nel ricordarli richiamava le difficoltà e le ingiustizie subite dai superiori, ma anche l’obbedienza pur accettata con sofferenza. Questi temi sono molto presenti nelle sue riflessioni, coniugate con la ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , favorendone l'assimilazione agli Ordini religiosi già esistenti e sancendo, oltre al noviziato annuale, il potere coattivo dei superiori sui frati. La Regola del nuovo ordine, la cosiddetta Regula bullata, fu infine ufficialmente approvata da O. il ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] delle città gli obelischi e le meridiane, che segnavano il mezzogiorno locale con il passaggio dell'ombra dell'estremità superiore per una linea meridiana tracciata sul suolo. Ogni congegno meccanico basato su fenomeni ciclici per il conteggio del ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.