CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] convertiti sperando di essere protetti dalle razzie delle popolazioni dell'interno di religione musulmana. Il C. divenne il superiore della missione del Capo Comorino e tentò di organizzarla dividendone il territorio in modo di avere ogni venti leghe ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] Ludovisi, poi Gregorio XV. Tanto che quando venne nominato nel 1620 dai padri della provincia lombarda, cui ancora apparteneva, superiore del collegio di Casale, per le istanze della Curia romana il trasferimento venne annullato e il C. restò a Roma ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] Kilwardby, esigendo da essi una risposta esaustiva e sistematica. In quella occasione, forse direttamente sollecitato dal superiore, G. scrisse una breve nota sulla cometa, l'Opusculum dominicani anonymi cuiusdam, magistro Iohanni [de Vercellis ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] già ad Urbino. La rivide a Roma e le dedicò un sonetto che le attribuisce una consapevolezza sdegnosa della sua superiore bellezza. Ma la F. non sembrava sdegnare affatto l'ammirazione dei suoi numerosi corteggiatori. Gradiva anzi con particolare ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] , nel 1910, della chiesa di Azzago in val Pantena, cui seguirono, nel 1911, la decorazione della parrocchiale di Bleggio Superiore e quella, negli anni seguenti, di molte altre chiese del Trentino. Nel 1914 partecipò nuovamente con un'opera di stampo ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] nulla a che fare con l'Azario seniore. Il Sannazzari era vercellese e non di Parma, e fu provinciale della Lombardia Superiore nel 1399-1403.
L'opera oratoria dell'Azario seniore comprende tutto il ciclo liturgico nelle due sezioni del de tempore e ...
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GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] originaria e frutto invece di un'aggiunta successiva (Valle di Susa, 1977, p. 147); è perduta la stella del braccio superiore, che ancora era visibile quando la croce venne esposta nella mostra di Torino del 1939 (Gotico e Rinascimento, 1939, tav ...
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(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] (testa della Gorgone), e talvolta nell’arte orientalizzante e arcaica il pòlos (ornamento per la testa, chiuso nella parte superiore); più raro il tipo alato, che perdura peraltro fino all’età romana. Nell’arcaismo sorgono anche il tipo della ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] non fu accettato perché l'adunanza era troppo parziale e perché (così scrisse A. nella lettera di risposta) la sede romana era superiore ad ogni altro potere e non ammetteva di dover sottostare ad alcun giudizio; però non era respinta l'ipotesi della ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] era necessario il ritorno al «Salvatore del mondo» che «inaugurò una nuova civiltà universale, la civiltà cristiana, immensamente superiore a quella che l’uomo aveva fino ad allora laboriosamente raggiunto in alcune nazioni più privilegiate».
Nei due ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.