Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] Melzo-Mi, Molteni da Molteno-Co, Garlaschi e Garlaschelli da Garlasco-Pv, Sormani da Sormano-Co, Venegoni da Venegono Inferiore e Superiore-Va, Volonghi da Volongo-Cr. Un gruppo molto nutrito è quello dei toponimi uscenti in -ate, cioè con l’antico ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] . Affine ai precedenti, ma di àmbito paletnologico (e già suffissato), hamburgiano (‘aspetto culturale del tardo Paleolitico superiore’), derivato da Hamburg, nota città della Germania settentrionale.Altri deonimici di origine tedesca rimandano alla ...
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Sara GiovineSpigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Ludovico Ariosto«Giornale di storia della lingua italiana», anno III, fascicolo 1, giugno 2024, pp. 27-56 Non si può non richiamare l’attenzione [...] » a firma di Sara Giovine, già docente a contratto dell’Università di Verona, oggi assegnista della Scuola Superiore Meridionale nonché membro di redazione della Consulenza linguistica dell’Accademia della Crusca, redattrice del Lessico Etimologico ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] 1978 per l’editore Loescher. Di lì a poco usciranno le grammatiche per la scuola media e per il biennio superiore: Lingua e linguaggi. Educazione linguistica e italiano nella scuola media (Torino, Loescher, 1980) e La comunicazione e gli usi della ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] vaste competenze “tecniche” e sensibilità estetica, applicata pure ai contemporanei, con una partecipazione e vicinanza ben superiore a quella crociana. Il connubio tutto fiorentino fra Giubbe rosse e Società Dantesca può simboleggiare bene la ...
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Davide Di FalcoGiacomo Debenedetti in «Nuovi Argomenti»: appunti su lingua e stilein AA.VV., «Nuovi argomenti» 1953-1980. Critica, letteratura e societàAtti del Convegno di Studi – Pisa 26-28 ottobre 2022a [...] Migliorini, Praz, Debenedetti, Sereni, Roma, Carocci, 2017.Serianni, S., La lingua del giovane Contini, in «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, vol. 5, 2, 2013, pp. 753-770.Mengaldo, P. V., Profili ...
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Fara AutieroLa Commedia nei suoi primi manoscritti miniati. Analisi codicologiche, ecdotiche e iconograficheRoma, Antenore Editrice, 2023 I rapporti genealogici dei circa ottocento manoscritti superstiti [...] . Nell’hamiltoniano una cornice decorata in lamina d’oro si estende lungo il margine sinistro e in parte di quello superiore dell’interno dell’iniziale, fino ad arrivare ai cieli. Questi sono rappresentati in modo complesso, attraverso sezioni di ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] la loro società e la loro cultura (Di Benedetto, 1968).Manca ai singoli la capacità d’inserirsi nella civiltà superiore [...]. Nel vuoto di valori così creatisi, trovano facile terreno l’immoralità e la criminalità. Appunto per questo è ormai ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] Conclusioni: [Nel Primo libro delle favole] la complessità della resa della lingua antica è davvero notevole, e appare superiore a quella di altri testi novecenteschi che sperimentano lo stesso tipo di gioco. Sono migliaia gli elementi arcaici sparsi ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] gli ideali morali che sostenevano Beethoven: aspirare alla fratellanza universale, andare oltre la sofferenza in nome di una superiore Armonia del Cosmo e anelare all’Assoluto.Scrivendo in un periodo della storia nel quale gli ideali liberali erano ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.