JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e un quadro statistico dell'Italia agricola (popolazione, dati sulla proprietà fondiaria, tasse gravanti sulla proprietà, superficie dei terreni produttivi e di quelli improduttivi), si lamentava l'arretratezza dei sistemi agricoli in molte province ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] in conseguenza e disposti a ricevere quello che avrianvi i loro liberatori adattato, come sopra un'ignuda e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] e a mettere a frutto i suoi poderi (il 2 apr. 1315 concesse ad un colono nella località sarda di Terranova una superficie di terreno, che potesse essere lavorata da tre paia di buoi, secondo le consuetudini dell'isola).
Nel 1315 ebbe nuovi colloqui ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "Sardiniae" e "Siciliae", quest'ultimo il più esteso, con circa 137.600 ettari, corrispondenti a circa un diciannovesimo della superficie dell'isola (Ruggini), tanto da essere da G. I diviso in due ("Panormitanum" e "Syracusanum"), e fonte principale ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] presto provveduto a trasformare dal di dentro atteggiamenti, abitudini, costumi, ad accelerare il ritmo delle passioni, talvolta in superficie, altre volte in profondità, a rendere esplicito e visibile quel che per l'innanzi fosse rimasto chiuso nel ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] straniere, la fiducia nelle proprie forze, la energia nazionale" (Saggio, 2 ed., 1806, p. 41). Sotto la superficie del linguaggio ufficiale napoleonico, emerge il tema protonazionalistico della nazione rescissa dall'umanità e traspare, appena velata ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i celati meccanismi sottostanti la superficie con il fine di preventivare i movimenti individualmente possibili. Nulla concede il G. al mito dell'uomo ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] al rinfocolarsi di gelosie e di rivalità in seno agli stessi circoli ecclesiastici. Questo agitarsi profondo si sarebbe manifestato in superficie già nella scelta del successore di A., Leone III: ne è prova il fatto che appunto il primicerio Pasquale ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] la costruzione dell'Augusta, iniziata nel 1322: si trattava di una vasta zona fortificata che occupava poco meno di un quinto della superficie della città: all'interno di essa, munita di fortissime mura e di ventinove torri, il C. e i suoi erano al ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di F. Lampertico e di S. Jacini, uno sforzo per incrementare la produzione e le rese unitarie, restringere la superficie a grano e diversificare le culture favorendo il pascolo, potenziando la cultura della vite, dell'olivo e degli ortaggi, recando ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...