PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] di penicillinasi ed è, quindi, di tutti i possibili inquinamenti secondarî di una soluzione di penicillina o di una superficie già infetta o in via di trattamento, uno dei più temibili perché annulla ogni effetto dell'antibiotico.
Molto discusso ...
Leggi Tutto
Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] l'80% dello scheletro è costituito da tessuto corticale o compatto, più rappresentato nelle ossa lunghe e nella superficie delle ossa piatte, mentre il restante 20% è formato da tessuto trabecolare o spugnoso, maggiormente presente nelle vertebre ...
Leggi Tutto
Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] 7-14 giorni, si manifesta con eruzione al volto (aspetto di faccia schiaffeggiata), ai glutei, alle spalle e alla superficie estensoria degli arti, di papule rilevate, spesso confluenti a formare figure irregolari di colore rossastro, che diventano ...
Leggi Tutto
Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] molecolare l'apoptosi è caratterizzata, in fasi precoci del processo, dalla presenza di fosfatidilserina e di annessina sulla superficie cellulare; più tardivamente, dall'attivazione, nel citosol, di una serie di proteasi (caspasi), dall'azione dell ...
Leggi Tutto
GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Gianotti-Crosti sia, con ogni probabilità, conseguente alla precipitazione a livello cutaneo di immuno-complessi costituiti da antigene di superficie del virus dell'epatite B e relativi anticorpi, in modesto eccesso di antigene; e che i soggetti nei ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] cura delle ferite suppuranti ed espresse l'ipotesi di una sua azione di distruzione dei microfiti che pullulano sulla superficie delle ferite. La data di questo lavoro è sufficiente ad attribuire al chirurgo italiano il merito del metodo antisettico ...
Leggi Tutto
DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] analisi delle acque migliori, che individuava in quelle sorgive provenienti da vene profonde e sgorganti spontaneamente alla superficie attraverso gli strati rocciosi. Nel secondo libro analizzava le caratteristiche ideali delle acque usate oltre che ...
Leggi Tutto
Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] . Gli anticorpi sono prodotti in forma associata alla membrana e in forma secreta. I primi sono presenti sulla superficie dei linfociti B e ne costituiscono il recettore per l’antigene. Gli anticorpi prodotti in forma secreta neutralizzano gli ...
Leggi Tutto
Malattia (detta anche fibrosi cistica) caratterizzata da alterata e ridotta attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Poiché di solito prevale [...] attivo di sostanze. Nella m., infatti, sono alterati i canali del trasporto degli ioni cloro attraverso la superficie delle cellule degli epiteli ghiandolari; questo trasporto difettoso determina una diminuita secrezione di liquidi e di conseguenza ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] sghembe, con lo stesso significato, e si estende alle superfici, per indicare un punto doppio conico ovvero biplanare; in una superficie si può presentare anche una linea tutta costituita da n.: essa si dice linea (doppia) nodale (➔ nodale).
Tipi di ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...