CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] paesano e contadino, cui sarà dedicato praticamente per intero L'illustrissimo. È interesse che tuttavia si ferma alla superficie, alla descrizione accurata e affettuosa decisamente spoglia di impegno morale e sociale: e ciò sia per il sostanziale ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] seicentismo. E tuttavia già nella prima edizione dell'opera si avvertono approssimazioni che increspano la compatta superficie della lirica cinquecentesca, alcuni scandagli in senso concettistico che piaceranno al Marino (cfr. il sonetto della ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] 16 nov. 1948, Comp. Tofano-Solari).
Si tratta di commedie che, se pur mostrano qua e là, al di sotto della superficie facile e brillante, il segno del pessiniismo, bettiano, certo non aggiungono nulla alla gloria del loro autore. Egli si rifà ai modi ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ed in definitiva la sua narrazione storica, così diligente, così fedele alla verità ufficiale, finisce col rimanere alla superficie delle cose. Il suo latino è semplice ed elegante, efficace nella sua stringatezza.
Oltre alla utilizzazione dei ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] tra i vari strati della popolazione, anche se queste, per difetto di prospettiva e di giudizio, vengono colte nei loro rapporti di superficie e di concomitanza e non di interdipendenza. L'opera del D. anticipa la tendenza a guardare e a riprodurre un ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] e dal basso, ponendoli così in evidenza alla sommità della facciata come fossero rilievi di coronamento bidimensionali estesi in superficie. In essi, di conseguenza, il panneggio presenta pieghe più larghe e avvolgenti, la materia è più plastica e ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] scientifico.
Scritto con sobrietà e chiarezza è un trattato di matematica applicata: Del modo di misurare le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le provincie, le prospettive e tutte le altre cose terrene che possono occorrere agli huomini ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] che è basso, chiuso nelle profondità della terra e del corpo, di norma taciuto nella cultura ufficiale, è portato alla superficie e proclamato come realtà unica, come verità. Simmetricamente ciò che è alto, nella mente umana e nella volta del cielo ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , rapide impressioni di un inviato attento a non spingere troppo in là la sua analisi e pago, invece, di restare alla superficie delle cose, per poi comporle in un gustoso elzeviro.
Sin dal 1927, in un ritmo progressivo di spostamenti a Parigi, in ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] la quantità di loro materia gravi tutta insieme una sovra l'altra delle particelle constituenti, e tutte sopra l'infima superficie". Ènell'azione di una forza (quella attrattiva) nel vuoto, che pare al C. di ravvisare un residuo metafisico in Newton ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...