Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] ad assicurare la sopravvivenza e il benessere del genere umano: sovrapposizione disinvolta e irriverente, se si guarda alla superficie, ma che esprime in felicissima sintesi la convinzione profonda dell’utilità delle religioni (di tutte le religioni ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] secondo Fusco (1996, pp. 8-16), per la base ovale che forma un tutt'uno con la figura e per la superficie del marmo nonché il modellato del vestito, spetterebbe al L. e potrebbe essere datata negli anni Settanta del Quattrocento, verosimilmente dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] del 1903, dove si sottolineavano i meriti acquisiti dal «metodo storico» nel «far trovare le prime radici dei fatti, non più alla superficie, ma assai al di sotto di essa», sullo sfondo, però, dei «grandi problemi che il nuovo secolo ci presenta» (Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] con le note dell’Abate Antonio Genovesi, t. 2, 1777, p. 195).
Occorre però, anche in questo caso, scavare sotto la superficie per capire il senso di questa frase, e leggere l’affermazione di Genovesi alla luce del discorso che abbiamo fatto sul mutuo ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di F. Lampertico e di S. Jacini, uno sforzo per incrementare la produzione e le rese unitarie, restringere la superficie a grano e diversificare le culture favorendo il pascolo, potenziando la cultura della vite, dell'olivo e degli ortaggi, recando ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] giungevano [per Baj] al loro apice» (ibid., pp. 51-52). I fiori di plastica, a copertura dell’intera superficie in basso, simboleggiavano il kitsch, l’aspetto per Baj più caratteristico dell’attualità. Diversamente dal Pinelli, l’opera venne ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] degli anni Trenta). A novembre dello stesso anno iniziò la fase progettuale vera e propria: la realizzazione (47.000 m2 di superficie di cui 22.000 dedicati agli spazi espositivi) occupò Gae e i suoi collaboratori per ben sei anni. Il Museo d'Orsay ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , dopo tanti tentativi infruttuosi di astronomi anche valentissimi come Huygens, le macchie di Venere. Le sue carte della superficie di questo pianeta non hanno però che un valore storico quanto quelle posteriori del Niessen (1891) e del Lowell ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] in un altro ambiente, semipogeo, che forse costituiva la parte interrata di un edificio a due piani sovrapposti emergenti in superficie. Le reliquie di G. vennero traslate da Pasquale I, insieme a quelle di numerosi santi, nella basilica di S ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Eger nel 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I. III si comportò da autentico sovrano temporale nell'odierno Lazio, riscuotendo alterno successo: in particolare Viterbo si ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...