Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare [...] .
In anatomia topografica si definisce loggia ischiorettale la cavità simmetrica profondamente situata nel perineo posteriore, compresa tra la superficie interna dell’i. e i muscoli elevatori dell’ano e dello sfintere esterno; è occupata da tessuto ...
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Geologia
Crosta terrestre
Costituisce la parte più esterna della Terra, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić; è distinta in due tipi: oceanica e continentale. La c. oceanica ha spessori [...] quando la cicatrice viene ricoperta dall’epitelio.
Crosta lattea
Malattia cutanea frequente nei lattanti; si presenta come ammassi squamocrostosi diffusi su tutto il cuoio capelluto, la cui superficie appare arrossata e ricca di secrezione sebacea. ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] zone più o meno vaste, s'aprono all'esterno, si ulcerano. In casi gravi tutta la superficie del corpo può trasformarsi in un'unica superficie purulenta. Parallelamente a questa evoluzione della malattia la febbre, in generale di tipo remittente, si ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] che il processo prenda origine dall'interno dei tessuti sembra prevalere il concetto opposto, che esso inizî dalla superficie mucosa e vada guadagnando sempre più gli strati profondi, interessando particolarmente i linfatici e provocando una precoce ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] della loro grossezza e delle distanze adottate, occorrono da 500 mila a 1 milione di tuberi per piantare un ettaro di superficie.
La cura colturale più importante è di mantenere il terreno ben pulito, libero dalle cattive erbe e di sorvegliare le ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] cui una sezione trasversale naturale o artificiale di un muscolo presentava sempre una carica elettrica negativa rispetto alla superficie esterna del muscolo stesso. Du Bois-Reymond concepì allora un nuovo progetto di ricerca per coprire ogni aspetto ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] della velocità acquisita dai gravi e quelle dello scorrimento delle acque era riposto nella pressione esercitata dal liquido in superficie. Prendendo le distanze dal Castelli, il G. ritenne che il rapporto tra velocità e pressione delle varie parti ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] , come il risultato di un disturbo selettivo alla via lessicale e alla via non lessicale.
Nella dislessia di superficie, il risultato di una compromissione delle componenti lessicali si manifesta con la difficoltà di lettura delle parole irregolari ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] ricca di pieghe e rivestita da cellule epiteliali con ciglia vibratili. Le tube hanno la funzione di accogliere l'ovulo alla superficie dell'ovaio al momento dello scoppio del follicolo di Graaf. L'ovocita espulso dall'ovaio cade nella tuba e inizia ...
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epitelioma basocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna della cute costituita da cellule epiteliali morfologicamente simili alle cellule germinative dello strato basale dell’epidermide e del follicolo [...] forma di nodulo rilevato, emisferico, traslucido, di consistenza duro-elastica, di colorito rosso-brunastro, con superficie solcata da sottili teleangectasie e limiti ben definiti da orletto perliniforme. Le localizzazioni elettive sono rappresentate ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...