GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] le eventuali adesioni.
Per quanto la completa leggibilità dell'Assunzione risulti compromessa dal deperimento della superficie pittorica e da estesi rifacimenti che hanno interessato soprattutto alcune teste di apostoli, restano perfettamente ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] presto provveduto a trasformare dal di dentro atteggiamenti, abitudini, costumi, ad accelerare il ritmo delle passioni, talvolta in superficie, altre volte in profondità, a rendere esplicito e visibile quel che per l'innanzi fosse rimasto chiuso nel ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , sembra, entro la fine del giugno successivo (nel vestibolo e nella sala della deputazione); una lunetta policroma a superficie piana per la porta dell'Udienza raffigurante l'Eternotradue angeli, pagata, tramite un certo Benedetto di Paolo, come in ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] interagì. Le osservazioni tra dicembre 1609 e febbraio 1610 (irregolarità dell'illuminazione lunare a seguito di quella della superficie, satelliti di Giove, aumento del numero di stelle visibili, risoluzione in stelle della Via Lattea e di corpi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] inglobò il testo del 1723; una seconda trattò una famiglia di curve distinte dalle rodonee perché tracciate su una superficie sferica, dette "clelie" in omaggio alla Del Grillo Borromeo. Nel 1729 Narducci stampò a Lucca una versione italiana dei ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] straniere, la fiducia nelle proprie forze, la energia nazionale" (Saggio, 2 ed., 1806, p. 41). Sotto la superficie del linguaggio ufficiale napoleonico, emerge il tema protonazionalistico della nazione rescissa dall'umanità e traspare, appena velata ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] delle colonne libere in mattoni, configurandole all’antica e rivestendole con ‘terrazzetti’, intonaci in grado di imitare la superficie lapidea. Posto su uno spiazzo informe di fronte al porto fluviale cittadino (che dava senso alle grandi logge al ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i celati meccanismi sottostanti la superficie con il fine di preventivare i movimenti individualmente possibili. Nulla concede il G. al mito dell'uomo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] coerenza di fondo, tale da permetterci di parlare di un sistema intellettuale omogeneo e rigoroso, risponde in superficie una variegata diversità diargomenti e di toni che rende estremamente articolato l'iter critico castelvetresco.
Iniziamo con lo ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] non trova concordi i critici (Folnesics, 1915). Mentre a S. Lorenzo il B. aveva trattato il muro come una superficie piana su cui inserire sottili membrature rettilinee, a Santo Spirito ne avvertì tutto il peso, la gravità e la plasticità ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...