BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l'affermazione che l'area di campi posti su una superficie inclinata si deve desumere dalla loro proiezione su un piano orizzontale, e l'enunciato di alcuni fondamentali principî stereometrici ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] quale ha evidenziato alcune incoerenze (nel documento non si accenna al fregio, ma solo al soffitto; si prevede di coprire una superficie superiore a quella della sala superstite; D. riceve pagamenti esigui per lavori di figura), ma accenna poi ad un ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] si limitava ad alcune zone, alternate alle aree affrescate, nella chiesa di S. Agostino fu progettata per ricoprire tutta la superficie delle cappelle e delle pareti laterali (Pietrini, 1972, p. 11; Blunt, 1975, p. 48). Qui il motivo della coppia di ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] derivazione romana, nelle sale maggiori alternati a riquadri con angeli o figure allegoriche, il tutto eseguito su una superficie suddivisa da fasce che evidenziano la struttura architettonica del vano. Questi lavori, documentati da vari pagamenti, l ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] Gianotti-Crosti sia, con ogni probabilità, conseguente alla precipitazione a livello cutaneo di immuno-complessi costituiti da antigene di superficie del virus dell'epatite B e relativi anticorpi, in modesto eccesso di antigene; e che i soggetti nei ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] appare una idea di attonita immobilità nella voluta pesantezza della forma, incisa da piccoli e fitti segni, tagliuzzature rabbiose della superficie. Il tocco si fa invece veloce e agile nel definire la mobilità di ogni tratto del volto del Fanciullo ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] nuova sperimentazione è una serie di dipinti monocromi, in cui la variazione luministica del colore definisce la strutturazione della superficie e la pone in rapporto di continuità con lo spazio ambientale, gli Spazio - Luce. Due di essi furono ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] cura delle ferite suppuranti ed espresse l'ipotesi di una sua azione di distruzione dei microfiti che pullulano sulla superficie delle ferite. La data di questo lavoro è sufficiente ad attribuire al chirurgo italiano il merito del metodo antisettico ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] analisi delle acque migliori, che individuava in quelle sorgive provenienti da vene profonde e sgorganti spontaneamente alla superficie attraverso gli strati rocciosi. Nel secondo libro analizzava le caratteristiche ideali delle acque usate oltre che ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] contrada il pittore e i suoi fratelli erano domiciliati.
L'intero ciclo decorativo di questa chiesa, che si estendeva lungo la superficie del coro e dell'arco trionfale, tornò alla luce nel 1917, a seguito del terremoto che ne rivelò la consistenza ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...