FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] è un'azione che parte da tutti i punti della massa del dielettrico e non dalla sola superficie, che è indipendente dallo stato fisico di questa superficie, che si sviluppa e che cessa con grande rapidità ed è proporzionale all'azione inducente. Anche ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , acqua di ruggine e terra di quercia essiccata al calore della fiamma a gas. In tal modo si veniva a mascherare l'intera superficie con una crosta nerastra; successivamente, sulla rifinitura, con gli scalpelli piani ed i calcagnoli egli mondava la ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] sensibile di altezza, e che un fiume pieno, se si divide in uno o due rami, non si abbassi sensibilmente di superficie". Si può dire che questo sia storicamente il primo caso di indagine idraulica su modelli, metodo che ancor oggi viene usato con ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] all'azione del Sole dal quale non disterebbero molto, e ritiene infine che le stelle fisse, poste sulla superficie concava del loro cielo, siano composte di materia corruttibile dalla cui instabilità dipenderebbe la loro mutevole luminosità. Nel ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] delle superfici flessibili. Per affrontarlo, introdusse una nozione geometrica assai utile, quella di "rete", cioè di una superficie materiale che possiede soltanto un sistema doppio di linee di lunghezza invariabile. Questa nozione, per la sua ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] alcuni problemi di equilibrio elastico, tra cui quelli relativi alle sfere (Sulla deformazione di una sfera isotropa per date tensioni in superficie, in Il Nuovo Cimento, s. 5, 1905, vol. 5, pp. 5-26) e alle piastre elastiche (Sulle equazioni della ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] (in Ann. di mat., s. 3, IV [1900], pp. 123-30) si servì estesamente il Bianchi nelle Ricerche sul rotolamento di superficie applicabili (in Rend. d. Circ. matematico di Palermo, XXXVIII[1914], pp. 1-42). A Napoli il C. conseguì nel 1905ed esercitò ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] Venezia. La pianta ricorda il Sansovino e il Palladio; la facciata ha motivi decorativi alla Longhena, dispersi su una superficie dilatata. Nella sua proporzione il palazzo completo sarebbe risultato simile al palazzo Grassi del Massari. Il B., che ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] amori tragici.
È questa un'opera assai interessante poiché lascia intravedere, al di là della brillante e vacua superficie delle esercitazioni accademiche delle altre opere brusoniane di questi anni, l'esistenza di più intrinseci rapporti del B. con ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] macinato anche la "agemina", avrebbe complicato l'impegno e reso difficile una buona riuscita almeno per i pezzi di maggior superficie). Inoltre, avvertiva che "per non perdere tempo, ho incominciato à far fare diversi pezzi dell'arm.ª che V. Alt.ª m ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...