GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "Sardiniae" e "Siciliae", quest'ultimo il più esteso, con circa 137.600 ettari, corrispondenti a circa un diciannovesimo della superficie dell'isola (Ruggini), tanto da essere da G. I diviso in due ("Panormitanum" e "Syracusanum"), e fonte principale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] le eventuali adesioni.
Per quanto la completa leggibilità dell'Assunzione risulti compromessa dal deperimento della superficie pittorica e da estesi rifacimenti che hanno interessato soprattutto alcune teste di apostoli, restano perfettamente ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] presto provveduto a trasformare dal di dentro atteggiamenti, abitudini, costumi, ad accelerare il ritmo delle passioni, talvolta in superficie, altre volte in profondità, a rendere esplicito e visibile quel che per l'innanzi fosse rimasto chiuso nel ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , sembra, entro la fine del giugno successivo (nel vestibolo e nella sala della deputazione); una lunetta policroma a superficie piana per la porta dell'Udienza raffigurante l'Eternotradue angeli, pagata, tramite un certo Benedetto di Paolo, come in ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] poté verificare in prima persona l’esistenza delle forze naturali identificate da Lyell che gradualmente trasformano la superficie del pianeta. Facendo riferimento proprio alle teorie di Lyell, fece alcune scoperte molto importanti sulla geologia ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] inglobò il testo del 1723; una seconda trattò una famiglia di curve distinte dalle rodonee perché tracciate su una superficie sferica, dette "clelie" in omaggio alla Del Grillo Borromeo. Nel 1729 Narducci stampò a Lucca una versione italiana dei ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] straniere, la fiducia nelle proprie forze, la energia nazionale" (Saggio, 2 ed., 1806, p. 41). Sotto la superficie del linguaggio ufficiale napoleonico, emerge il tema protonazionalistico della nazione rescissa dall'umanità e traspare, appena velata ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] delle colonne libere in mattoni, configurandole all’antica e rivestendole con ‘terrazzetti’, intonaci in grado di imitare la superficie lapidea. Posto su uno spiazzo informe di fronte al porto fluviale cittadino (che dava senso alle grandi logge al ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i celati meccanismi sottostanti la superficie con il fine di preventivare i movimenti individualmente possibili. Nulla concede il G. al mito dell'uomo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] coerenza di fondo, tale da permetterci di parlare di un sistema intellettuale omogeneo e rigoroso, risponde in superficie una variegata diversità diargomenti e di toni che rende estremamente articolato l'iter critico castelvetresco.
Iniziamo con lo ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...