DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] , con Storie dei ss. Zeno e Daniele, le composizioni, sapientemente giocate con schemi diagonali, sono articolate sulla superficie, lasciando aperto il fondo in un chiarissimo ampio paesaggio. Nella lunetta con Susanna e i vecchioni, invece, lo ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] camere adiacenti.
In giugno il G. presentò i disegni e bozzetti per i due soffitti, che Valeriani apprezzò molto. La superficie complessiva dei due soffitti doveva essere di circa 138 m2. Il G. chiese per il lavoro 2800 rubli, due aiutanti, Gavril ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] edificio sviluppato in altezza su piano terra a botteghe; presenta tutti i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni limitate agli aggetti del portale e delle finestre raccordate orizzontalmente da fasce marcapiano ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] e nella scelta delle scene, il M. pose l'attenzione su quegli episodi della vita del santo che meglio si adattavano alla superficie destinata alla pittura: la forma stessa del catino consentiva di relegare ai bordi i gruppi di figure e di dedicare la ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] alle Bocche di Cattaro, probabilmente cimasa di un attardato polittico, come lascia supporre il profilo trilobato della superficie pittorica: in questo caso il prototipo alvisiano, riconoscibile nel Cristo passo tra due angeli del Museo diocesano ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] , due anni dopo, vinse un puledro (M.L. Paganin, 2005, pp. 101 s.).
Le figure umane di Paganin, dalla superficie sfaldata, partono dal tragico non-finito dell’ultimo Michelangelo e riflettono sulla pelle il disfacimento etico e politico della ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] e santi ora nel seminario vescovile di Pistoia, il G. rivela una maggiore sensibilità nella resa cromatica della superficie pittorica che si traduce nell'arricchimento materico delle vesti e nella morbida luminosità degli incarnati.
Intorno al 1630 ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] ancora che egli fu pagato 1064 lire, al costo di 14 ciascuna, per 76 braccia quadrate, equivalenti all'intera superficie della vetrata (Marchini, 1963). Riguardo al disegno per la finestra, è ormai criticamente assodata la paternità di Filippo Lippi ...
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BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] è la materia, morbida e non grassa, non innervosita dalle frizzanti lumeggiature crespiane, ma come stemperata, velata alla superficie delle figure placide e semplici.
Non convincono le altre aggiunte a questo piccolo, ma coerente gruppo di opere: né ...
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ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] lame sgusciate nel sistema 4-3-2 e con due sgusci a tutta lunghezza. Queste si adattano bene, offrendo una superficie continua, al suo stile che ama creare effetti notevoli di spazialità e di movimento.
Elementi caratteristici della produzione dell'E ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...