BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] appare una idea di attonita immobilità nella voluta pesantezza della forma, incisa da piccoli e fitti segni, tagliuzzature rabbiose della superficie. Il tocco si fa invece veloce e agile nel definire la mobilità di ogni tratto del volto del Fanciullo ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] nuova sperimentazione è una serie di dipinti monocromi, in cui la variazione luministica del colore definisce la strutturazione della superficie e la pone in rapporto di continuità con lo spazio ambientale, gli Spazio - Luce. Due di essi furono ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] contrada il pittore e i suoi fratelli erano domiciliati.
L'intero ciclo decorativo di questa chiesa, che si estendeva lungo la superficie del coro e dell'arco trionfale, tornò alla luce nel 1917, a seguito del terremoto che ne rivelò la consistenza ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] - Lerza, 2009, p. 49 n. 173). Lo sviluppo delle lesene e delle fasce orizzontali e verticali origina una modulazione della superficie articolata su cinque fasce verticali delle quali le due più esterne chiudono entrambi i lati con una coppia di fasce ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] istoriato, e realizzare ancora altri dipinti su tavola e altri affreschi sino a coprire capillarmente la totalità della superficie disponibile.
Nel 1564 morì Ferdinando I e gli succedette nel titolo imperiale il figlio Massimiliano II. Grazie a ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] riferimento naturalistico, tutto basato sul colore e sugli effetti di luce, le immagini femminili affiorano dalla superficie pittorica ora appena accennate con larghe stesure di colore, ora sinteticamente descritte con rapidi segni cromatici, densi ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] 1849; mentre l'impianto interno conserva ancora il disegno originario a unica navata, con una copertura a botte caratterizzata da una superficie a lacunari e sormontata al centro da un lucernario voltato a vela. Tra i numerosi ponti che ebbe modo di ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] ligia ai canoni urbinati, che egli certo contribuisce a consolidare: la "storia" si stende, quasi costantemente, su tutta la superficie del piatto, il disegno delle figure è appesantito da un contorno in bistro, la policromia è intensa, a tavolozza ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] appreso da Bezzuoli, soprattutto nella composizione di scene a figura singola. Il religioso giace reclinato, misurando la superficie della tela, nell'angusto spazio della cella, rischiarata da una lama di luce che teatralmente evidenzia il busto ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] . Il modo di rappresentare proprio dei Veneziani, che in un ampio racconto epico, soffermandosi sui particolari, copre la superficie come se fosse una stoffa, riceve impulso e limiti dall'esperienza fiorentina del B. di ricerca e di articolazione ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...