BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] , già dimostrato nel periodo Novecento, per materie vitree di grosso spessore variamente trattate all'interno ed in superficie, soprattutto con la colorazione a caldo senza fusione, modellate in forme elementari, spesso asimmetriche e di ispirazione ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] incitamenti di Edoardo Persico, che dal 1929 operava come gallerista e critico d'arte a Milano, "riportano la pittura alla superficie e si oppongono via via al naturalismo" (Borgogelli, 1982, p. 107).
Alcune delle sue opere più note - Figura in rosa ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] , a Gazzolo di Lumezzane (1710) e in S. Maria in Calchera a Brescia. Antonio interpreta il magistero paterno con una superficie pittorica più densa e smaltata; così avviene anche nel Martirio di s. Giacomo della parrocchiale di Ospitaletto, firmato e ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] , Giuditta, ecc.) elegantemente inquadrate, nelle loro piccole proporzioni, dalla fine rabescatura a grottesche che copre completamente la superficie intorno. Intanto, nel maggio del 1555, B. si era impegnato a eseguire, per il palazzo di Giulio ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano.
A maggio 1959 il M. espose al bar La Parete di Milano Superficie acroma (tela a riquadri grinzati e caolino: Celant, 2004, n. 440), prima attestazione del titolo poi codificato con il francesismo ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] inserti d'avorio secondo la moda in voga a Venezia nel XVII secolo. La finezza dell'intarsio ottenuto scalfendo la superficie piana con il bulino e rifinendo a tratteggio ornati e composizioni secondo la tecnica imitativa dei fogli di stampe a bulino ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] e l'Immacolata di S. Maria la Nova, ascrivibile ai medesimi anni, dato l'accresciuto interesse tenebristico che si attenua solo sulla superficie dei panni per dar luogo ad un vibrante ed articolato luminismo.
Ma, come rivela la Madonna con Bambino e ...
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BEDA, Francesco
Remigio Marini
Nacque il 29 nov. 1840 a Trieste. Studiò a Vienna con Karl von Blaas: cominciò come pittore di soggetti storici e ritrattista ma, come avvenne. anche per il concittadino [...] quei "miniati e agghindati" quadretti di cui parla Benco e che H. Holland (in Thieme-Becker) paragona alla meticolosità tutta in superficie della pittura di Meissonnier. Alla fine dell'Ottocento il B. ebbe larga fama non solo a Trieste (che nel museo ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] sottoposto a severe critiche, ad esempio per le macchie prodottesi sulla tela del Cossa sottoposta a foderatura, o per la superficie del dipinto di Buffalmacco "lustro come una carrozza" (Roma, Arch. centrale dello Stato, I versamento, b. 197, f. 44 ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] , quale pavimentazione per la grande sala ottagonale del Museo Pio Clementino. L'opera, insufficiente a coprire l'intera superficie della sala simonettiana, fu integrata al centro con una testa di Medusa realizzata da A. Volpini, con un festone ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...