DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] più il passo ad una rappresentazione meno affastellata disposta in paesaggi più vasti, le figure affolleranno di meno la superficie pittorica, le ricerche di stilizzazione saranno più rifinite. Riferiti al tema dei giochi al circo due dipinti che ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] cinquecentesco che esprimeva apprezzamento per gli intagli lignei così perfetti da rendere superfluo un trattamento pittorico della superficie.
Larga parte delle opere di Piantavigna è perduta, ma alcune gli sono state attribuite su base stilistica ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] la finezza e la sobrietà dei fregi che razionalmente - lo stile è ancora rinascimentale - si distribuiscono sulla superficie della campana adeguandosi al suo disegno, non soverchiandolo. Essi recano di norma il simbolo che contraddistingue la bottega ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] del 1959, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e le innumerevoli variazioni sul puro rapporto fra il segno filiforme e la superficie crornatica (G.G. 105 del 1960, Venezia, Museo d'arte moderna; G.V. 103 del 1963, Venezia, coll. del Cavallino; G ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficie piana (Puerari, 1967, pp. 40, 50).
Morì a Cremona nel 1519.
Bernardino riprese quel processo di rinnovamento dell ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] in una tabula chiaramente ispirata ai modelli dell'antichità classica e, in altri casi, scolpita direttamente sulla superficie. In assenza di analoghi esempi italiani, la critica storiografica ha indicato nel cippo funerario diffuso in Pannonia ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] della realtà. Ad essi si accosta il C., incline a cercare anche nelle figure (dame, bambini, gentiluomini) non la superficie appariscente dell'abito in gran parata, ma, al di là di quello, un'umanità descritta con tratti affettuosi, lucidi e ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] , ora più vibranti ora più vaporose, quali Strada del Monferrato (1924) e Il canneto (1933), ad altre dalla superficie cromatica più levigata, di grande luminosità, più sintetiche e precise nella definizione delle forme, quali Lavandaie sul Tanaro ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] in laterizio con paraste binate realizzate in muratura accuratamente lavorata. Si tratta di una ripartizione della superficie muraria che, pur essendo patrimonio comune dell'edilizia romana del primo Seicento, appare particolarmente sviluppata nell ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] disposto sul perimetro dell'area lungo la strada, l'altro nel centro del grande cortile. Al piano terreno l'intera superficie è occupata dai negozi, dai tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...