CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] di grazia femminile introdotta dai francesi a cavallo dei secc. XVII-XVIII, con echi del movimento "staccato" della superficie che Raggi aveva sviluppato, prendendo le mosse dalle ultime opere del Bernini, una generazione prima. Secondo il Pio il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] . L'opera prelude al gusto neoclassico, come si nota dai tratti somatici dei personaggi, dal colorito disteso ordinatamente sulla superficie, dagli scorci e dalle luci.
Sono andati perduti la pala per il primo altare di sinistra, rappresentante i Ss ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] universale di Parigi nel 1900.
Curioso delle tecniche e contrario alla tradizione invalsa da più di un secolo di privilegiare la superficie attraverso l'uso di gemme e pietre anche false a scapito della creazione plastica (Bini, 1970, p. 57), il F ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] (1968), conservato al Museo civico di Udine e recante la firma del G., apparsa dopo una ripulitura della superficie pittorica (Brandi, p. 120), le piccole figure in abiti contemporanei sono caratterizzate da una solida volumetria e ambientate ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] affidamento diretto o per concorso. Più che per l’allestimento geometrico di uno spazio, per il disegno di una superficie, mostrò interesse per la composizione degli elementi vegetali e la sistemazione delle piante. «Nel giardino che progetto», ha ...
Leggi Tutto
BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] delle membra (la figura anzi è plasticamente costruita su un asse rigidamente verticale), ma dalla luce, che posandosi su tutta la superficie e correndo su di essa in ogni direzione la rende vibrante e viva. Seguì nel 1760 l'Angelo custode per la ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] , sia per la felice riuscita compositiva, sia per gli interessanti spunti luministici affini, si direbbe, al luminismo di superficie di un Aliense, che, per la sua qualità, sembra convalidare i positivi giudizi della storiografia antica sul pittore ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] e le allegorie della Religione e dell'Umiltà;cornici dorate e stucchi dipinti inquadrano le figurazioni e, articolando la superficie della volta, la mettono in rapporto con le ricche ed eleganti architetture della chiesa. Una analoga esigenza di ...
Leggi Tutto
IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] Sole per iniziativa di Michelangelo Belforti, autore dello sfortunato restauro, con vernici che hanno scurito e screpolato la superficie.
Nel 1527 firmò un contratto con il procuratore dell'ospedale del Collegio dei notari di Perugia, impegnandosi a ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] e vuoti; uno stile versatile, in grado di assimilare anche richiami gotici, come le ampie traforazioni della superficie muraria e le spinte ascensionali, evidenti soprattutto nel progetto originario.
Stilisticamente vicino è l'ossario di Custoza ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...