Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] ; una sequenza di bit che permette di correggere le serie di errori causati da graffi o da inevitabili impronte presenti sulla superficie del disco. La lettura del d. avviene a velocità lineare costante di 1,3 m/s; per ottenere ciò la velocità ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] uno nell'altro, disposti ad anelli concentrici sovrapposti, permettono di incanalare gli sforzi lungo l'intera superficie esterna dei tubi medesimi, superficie che risulta molto più ampia di quella di una cupola normale: è un tentativo di risoluzione ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] ma nella Corea del Sud esso è spesso citato come H., il quartiere di Musan in cui è localizzato.
Scavato nel 1959, su una superficie di circa 1380 m2 e con sei livelli, H. fu uno dei primi siti coreani in cui vennero identificati resti di granaglie e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] in origine un tagliapietre (ibidem, IX, 112, 2), che gradualmente divenne un fabbro; si accenna al vāśī, un'ascia con una superficie piatta e un bordo inclinato il cui equivalente moderno è la basulā (in hindi) del falegname. Inoltre, se il passo del ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] sul suolo egiziano.
L'aspetto di questi o. ce li presenta come frammenti del più comune vasellame domestico. Il colore della superficie esterna, convessa, varia dal rosso mattone al grigio chiaro o al giallastro (e si è creduto di poter precisare che ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] le dimensioni e gli sforzi unitari dei tre elementi.
Così, mentre nella sala ipostila del tempio egizio il rapporto tra la superficie occupata dai sostegni e l'area complessiva è di 0,47, nel Partenone il rapporto stesso è di 0,15. Il valore ...
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Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] plio-quaternaria.
La Piana del F. costituisce un bacino endoreico; quando era occupata dal lago, quest’ultimo si sviluppava su una superficie di ca. 155 km2 con una profondità massima di 18 m. L’estensione del bacino idrografico che lo alimentava si ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] del Museum of Antiquities of Tel Aviv-Jaffa.
Le fortificazioni e le strutture in pietra e mattoni della roccaforte erano affioranti in superficie e la ceramica le data alla seconda metà dell'VIII sec. a. C. Ciò è in accordo con le fonti storiche che ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] fatto al modello di Cnosso. Sebbene il palazzo di Cnosso sia di gran lunga il più imponente edificio palatino di Creta, con una superficie occupata di circa 13.000 m2 (Mallia 7600 m2, Festo 6500 m2, Zakros 2800 m2), tuttavia è solo un esempio di una ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] tipo villanoviano: l'ossuario nei più antichi è a forma biconica, nei più recenti a forma sferica schiacciata con superficie rossa; su di essi era deposta una ciotola nera. Contemporaneamente si sviluppano numerose le tombe a fossa per l'inumazione ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...