MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] in un contesto già caratterizzato dalla presenza della Natività di C. Maratti, si trovò per la prima volta a confrontarsi con una superficie vasta. Il dipinto con la Propagazione del cristianesimo fu realizzato tra il 1858 e il 1864, con l’aiuto dell ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e la condensazione.
Per quanto riguarda il concetto di luogo, accanto alla nozione tradizionale di luogo inteso come superficie del corpo contenente, definito da E. "luogo materiale", viene utilizzato un altro concetto di luogo, definito "luogo ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fra ironie e impazienze, per il concetto di forma: ma si trattava in questo caso di un rapporto di superficie, perché egli, sostanzialmente estraneo ai presupposti idealistici del pensiero desanctisiano, non colse, e non poteva, il significato vero ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] nel processo di trasformazione di «questi stanzoni simili a vasti magazzini sgomberati» in «vaso luminoso e in fondo come superficie coloristica» (Longhi, 1915, in Scritti giovanili, pp. 193 s.; Bologna, 2006, p. 427).
Risale alla fine del 1608 l ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] visibile nella parte in ombra della Luna quando è nuova (il lumen cinereum della Luna), causato dal riflesso sulla superficie lunare degli oceani illuminati dal Sole (la spiegazione scientifica di L. anticipa le deduzioni di Galileo di oltre cent ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 20 ricordi dal vero, 1981, p. 31), apre la strada, nella produzione del F., a un tipo di quadro di vasta superficie dove dominanti, in virtù del genere di sollecitazioni or ora descritto, emergono i valori illustrativi. Nel '72, reduce da un viaggio ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Anche nelle istituzioni comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera diffusione del diritto municipale su tutta la superficie dell'Italia" (Scr. polit.,IV, 439). Un Parlamento centrale,che egli chiama congresso, doveva occuparsi solo dei ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Eger nel 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I. III si comportò da autentico sovrano temporale nell'odierno Lazio, riscuotendo alterno successo: in particolare Viterbo si ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , l'allungato vano della sacrestia a nicchie contrapposte. Al piano superiore di ogni testata della croce, la superficie delimitata dai pilastri angolari e articolata da specchiature in pietra (come già sulla michelozzesca facciata di S. Agostino ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] palazzo ducale di Urbino e alla tavoletta di Berlino, le cui raffigurazioni prospettiche di città ideali che sconfinano in una superficie marina hanno un preciso riscontro in alcuni passi del suo trattato dedicato ai Ponti e forme di ponti. Anche lo ...
Leggi Tutto
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...