JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e un quadro statistico dell'Italia agricola (popolazione, dati sulla proprietà fondiaria, tasse gravanti sulla proprietà, superficie dei terreni produttivi e di quelli improduttivi), si lamentava l'arretratezza dei sistemi agricoli in molte province ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] interesse la tavola raffigurante S. Francesco nel Museo di S. Maria degli Angeli in Assisi c he con la sua superficie percorsa da pennellate veloci, con la sua materia lucida e vibrante, con la sua caratterizzazione appassionata e quasi cruda aiuta ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] altro mai giunta a termine. Ma la severità di questo verdetto, giustificabile nell'ottica di una storia "di superficie", non appare oggi ulteriormente condivisibile. Le cronache del F., infatti, non soltanto costituiscono le uniche fonti narrative ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] in conseguenza e disposti a ricevere quello che avrianvi i loro liberatori adattato, come sopra un'ignuda e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ovviare alle difficoltà che offriva il vecchio sistema del nocciolo interno di far sortire l'anima esattamente concentrica con la superficie esterna. A questo scopo egli presentava un'alesatrice orizzontale munita di coltelli, mossa a mano o da forza ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] vapore acqueo, in un secondo avviene la separazione della parte terrosa, che precipita, dalla salina, che rimane cristallizzata in superficie in condizioni di massima purezza. Poiché i detrattori accusavano il suo sale di provocare l'etisia e il mal ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] lungo il corso dei rifacimenti in chiave sempre più allusiva e divaricante, si assesta, per così dire, alla superficie del testo. Mentre sul piano degli strati profondi il ricorso agli archetipi tragici orchestra le tensioni drammatiche dell ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] lirica, che secondo me non va travisato» (così nella citata videointervista del 1995). La condizione espressiva, bandita dalla superficie di tante pagine di Castiglioni, è una condizione a cui si avvicinarono altrettante altre, più o meno senza ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] e Virtù teologali (Norman; Frugoni, pp. 156-161).
La composizione della Maestà di Massa si articola orizzontalmente, in superficie; l'avanzarsi verso lo spettatore, quasi a coinvolgerlo, dei gradini del trono, su cui siedono le "ellenistiche" virtù ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] della chiesa e, più in particolare, per gli archi delle cappelle i quali, essendo stati ritagliati nella superficie ricurva del cilindro murario, risultavano, in una visione di scorcio, sgradevolmente deformati. È stato tuttavia sottolineato il ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...