NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] relativamente alle tecniche costruttive. Eppure Nelli fu il primo a rilevare l’inclinazione dei letti di posa dei mattoni sulla superficie delle vele (Barbi - Di Teodoro, 1989, pp. 73 s., figg. 9, 24).
Morì a Firenze, il 7 settembre 1725.
Fonti ...
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SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] : il senso spaziale. Dare profondità e vibrazione e luce e colore a scene distese sulla piatta ed afona superficie lignea, eliminare definitivamente l’effetto del crudo segno che resta superficiale, sottrarre la xilografia alle imposizioni, alla ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] tra i vari strati della popolazione, anche se queste, per difetto di prospettiva e di giudizio, vengono colte nei loro rapporti di superficie e di concomitanza e non di interdipendenza. L'opera del D. anticipa la tendenza a guardare e a riprodurre un ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] e dal basso, ponendoli così in evidenza alla sommità della facciata come fossero rilievi di coronamento bidimensionali estesi in superficie. In essi, di conseguenza, il panneggio presenta pieghe più larghe e avvolgenti, la materia è più plastica e ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] strumenti con cui restituire "slancio vitale" alla civiltà contemporanea, la cui crisi è "politico-sociale in superficie ma etico-religiosa in profondità". Secondo il B., le società occidentali sono contraddistinte dalla stabilizzazione dei regimi ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] , un'articolazione compositiva solida e rigorosa, la preferenza per i formati quadrati, un gusto decorativo per gli effetti di superficie, l'addensarsi delle figure nei primi piani come in un proscenio, un accento di rustico realismo unito a una ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] una costante la scelta di «materiali duri, cristallini, lucidissimi», atti a ottenere una «netta, scandita, lucida definizione della superficie quasi speculare» (Masini, 1973, s.n.p.).
Neanche il ritmo delle esposizioni sembrò conoscere una battuta d ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] nel volto di s. Antonio e nella veste di s. Nicola, mentre il disegno preciso delle figure cui risponde la superficie levigata dei panneggi della Vergine, insieme con la dolcezza e morbidezza del modellato, offrono riscontri puntuali con l'opera di ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] più sostenere le richieste del mercato; nel 1971 fu pertanto avviata la nuova fabbrica di Scandicci, estesa su una superficie di 14.000 mq. Mentre i fratelli Vasco e Rodolfo presidiavano la produzione nello stabilimento fiorentino, affiancati dal ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] dell'Ordine. Il 18 giugno il L. presentò un nuovo rapporto che illustrava in dettaglio il piano per la nuova città: una superficie urbana di 140.000 canne quadrate; una piazza d'arme di 30 x 45 canne; otto piazze dinanzi ad altrettanti "alberghi ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...