FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] con l'arte dei Dalle Masegne, ancorché ravvisabile in certe insistenze lineari delle sculture maggiori, appare più che altro di superficie; in realtà lo stile dell'artista, verso la metà del secondo decennio, poteva già vantare numerose esperienze e ...
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STANCARI, Giovanni Antonio
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna il 9 luglio 1668 da Domenico e da Dorotea Natali, entrambi membri del patriziato bolognese.
Suo fratello, nato nel 1678 dalle seconde nozze [...] la dura madre fosse di natura muscolare, una membrana analoga al cuore, e descrisse «i vasi linfatici che irrigano la superficie convessa della dura meninge» (De Renzi, 1966, p. 178). Pacchioni descrisse la contrazione della dura madre e ipotizzò che ...
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SISMONDA, Angelo
Annibale Mottana
– Nacque a Corneliano d’Alba il 20 agosto 1807, primo dei cinque figli di Giovanni Battista, proprietario terriero, e di Clara Pasquero.
Dopo aver seguito gli studi [...] mezzo metro. Il contributo dato dallo studio geologico fu immenso: Sismonda era riuscito perfino a localizzare, partendo dalla superficie, un banco di quarzite che i lavoratori incontrarono nel 1865 e che perforarono solo con grande difficoltà. Per ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] di grazia femminile introdotta dai francesi a cavallo dei secc. XVII-XVIII, con echi del movimento "staccato" della superficie che Raggi aveva sviluppato, prendendo le mosse dalle ultime opere del Bernini, una generazione prima. Secondo il Pio il ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] de’ licori nelle fistole aperte d’ambidue gli estremi, ed intorno a molti corpi che tocchino la lor superficie, Venezia [Napoli] 1667; In Hippocratis librum De veteri medicina paraphrasis, Roma 1681; Erasistratus sive de sanguinis missione, Roma ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] fogliari, costituita di alghe e di microfauna variabile in rapporto alla luce e alla temperatura, l'altra sulla superficie delle foglie con specie differenti dotate di particolari adattamenti di colore e di tattismo (Il benthos animale delle foglie ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] d'Africa; alcune modifiche alla diga di sbarramento dell'Uebi Scebeli per poter consentire l'irrigazione su di una superficie più vasta di terreno. Avversario della monocoltura del cotone, che infatti nel 1930 mise in ginocchio i coloni italiani ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] genere, come l’ambientazione buia e notturna. Secondo una tecnica del rovesciamento poi tipica, all’abbagliante superficie scenografica viene opposta l’oscurità «dei comportamenti criminali, la penombra diffusa sugli atteggiamenti quotidiani, l ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] . L'opera prelude al gusto neoclassico, come si nota dai tratti somatici dei personaggi, dal colorito disteso ordinatamente sulla superficie, dagli scorci e dalle luci.
Sono andati perduti la pala per il primo altare di sinistra, rappresentante i Ss ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] universale di Parigi nel 1900.
Curioso delle tecniche e contrario alla tradizione invalsa da più di un secolo di privilegiare la superficie attraverso l'uso di gemme e pietre anche false a scapito della creazione plastica (Bini, 1970, p. 57), il F ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...