In geologia, il complesso delle azioni che modificano l’aspetto della superficie della Terra agendo dall’esterno; anche, disciplina che studia tali azioni. Le cause dei processi esodinamici sono da ricercarsi [...] nell’atmosfera, nell’idrosfera, nella biosfera e in forze esogene come il calore solare.
I principali processi esodinamici sono l’erosione, il trasporto e il deposito ...
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. L'aggettivo "cubica" da "cubo" significa di terzo grado, e in questo senso s'applica ad equazioni, o forme algebriche di terzo grado, rappresentanti curve, o superficie, o varietà a quante si vogliano [...] una quartica, che si dice contorno apparente della F3, veduta da O. La forma di questa quartica permette di studiare la forma della superficie cubica (Zeuthen).
Se la F3 ha un punto doppio, le sue rette si riducono a 21.
Al pentaedro del Sylvester si ...
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sporgente Nelle opere portuali, accorgimento costruttivo che permette di aumentare la superficie disponibile per l’ormeggio delle navi, e di accrescere insieme la possibilità di deposito e conservazione [...] delle merci; è costituito generalmente da un piazzale (di dimensioni almeno pari a 200 m di lunghezza e 400 m di larghezza) che, protendendosi dal normale profilo del bacino portuale in direzione quasi ...
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Termine inglese («rigagnolo, ruscello») usato in astronomia per indicare solchi della superficie lunare, generalmente larghi 1 km o più e lunghi alcune centinaia di km.
Solchi analoghi esistono anche sulla [...] Terra, dove non superano la lunghezza di qualche kilometro e la larghezza di 10-20 m. In geomorfologia, r. erosion (o r. embrionale) è il ruscellamento che si svolge essenzialmente in forma di numerosi ...
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Infiltrazione di sangue negli interstizi dei tessuti, che si rivela alla superficie cutanea o degli organi sotto forma di macchie più o meno circoscritte, di colore scuro, violaceo o rosso-bluastro. È [...] dovuta alla rottura delle pareti vasali, la cui origine può essere traumatica (come si verifica nella contusione), asfittica (e. puntiformi che compaiono sulle superfici mucose e sierose nelle morti per ...
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effètto sèrra Fenomeno che si produce allorché un certo mezzo (per es., il vetro con cui sono fatti i tetti delle serre) risulta trasparente alle componenti di breve lunghezza d’onda dello spettro della [...] dall’atmosfera terrestre, il 24% è assorbito dall’atmosfera e il restante 43% è assorbito dalla superficie terrestre. Su scala planetaria, sia la superficie terrestre sia l’atmosfera cedono una quantità di energia pari a quella ricevuta, così da ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] , lungo il corso del Ben Gadir, e in altri luoghi analoghi. È invece discretamente abbondante la fauna che vive alla superficie del suolo e del sottosuolo e ciò probabilmente per la relativa umidità derivante dalle piogge invernali e per l'abbondante ...
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LUCERNARIO (fr. lantane; sp. lumbrera; ted. Dachkappe; ingl. sky light)
Bruno Maria Apollonj
Superficie a vetri disposta sia in piano, sia con inclinazione variabile, allo scopo di dar luce e aria agli [...] l'acqua scorra e venga quindi raccolta in un apposito canale, oppure si ricorre all'uso dei lucernarî doppî, cioè con una superficie vetrata sul piano del tetto e un'altra a livello del soffitto dell'ambiente; la camera d'aria che così risulta a una ...
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n-forma
n-fórma 〈ènne-...〉 [ANM] Integrando naturale di integrali di superficie: v. forme differenziali: II 684 f. ◆ [ALG] N. invariante: v. meccanica analitica: III 657 f. ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...