BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] maculipennis labranchiae, da tutti i suoi ambienti di vita, da quelli abitati dall'uomo e dagli animali alle superfici idriche anofeligene. Nei primi anni del dopoguerra 30.000 persone con aerei, elicotteri ed equipaggiamenti a terra vennero ...
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ORABONA, Edoardo
Alfredo Buccaro
ORABONA, Edoardo. – Nacque ad Aversa il 14 ottobre 1897 da Paolo, ingegnere, e da Teresa Lanzilli.
Iscritto alla Scuola superiore di ingegneria di Napoli, si laureò [...] affrontò lo studio del comportamento delle strutture intelaiate (in particolare, portali con piedritti a sezione variabile), delle superfici a doppia e a semplice curvatura – tra cui quelle utilizzate nei serbatoi e quelle rientranti nella statica ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] 'arredamento del caffè Faraglia in Roma, 1901, la villa Deliella a Palermo, 1909), nelle quali al purismo geometrico delle superfici e dei volumi si contrappone il florealismo dei partiti decorativi in una felice e misurata dialettica che si richiama ...
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SIMONETTA, Massimo
Franco Calascibetta
– Nacque a Pella sul lago di Orta il 26 febbraio 1920 da Pietro e da Ines Trezzi.
Nel 1933 i genitori si separarono ed egli andò a vivere nella città natale della [...] di spin elettronico per lo studio dei radicali, la diffrazione degli elettroni a bassa energia per lo studio delle superfici.
Per citare solo alcuni dei risultati scientifici più importanti conseguiti da Simonetta e dai suoi numerosi allievi, ci si ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] è probabilmente in rapporto con la scultura di Andrea Pisano, mentre dall'Orcagna egli derivò il modo di levigare le superfici dei rilievi e l'allungamento delle figure. Nella serie dei Sacramenti -- che sono certo fra le più alte espressioni della ...
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BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] variazione della densità nell'interno della Terra e quelli della funzione atta alla determinazione degli schiacciamenti delle superfici isopicnotiche, in Annali di Geofisica, IX (1956), n. 3; Espressioni della gravità sulla superficie di un pianeta ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] avvertito moto floreale compare nelle due piccole statue dei Danzatori (Vigezzi, 1932, n. 151), dove l'estrema levigatezza delle superfici e la tendenza a una maggiore purificazione delle forme non tolgono al marmo il suo carattere di materia viva ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] papale Regiomontano (Johann Müller) menzionando un "Lucianus", assente in quel momento, ma già impegnato a Urbino nella misurazione di superfici e distanze e nel calcolo dei corpi conici.
Una presenza del L. a Urbino nel 1464 non contrasterebbe con i ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] in mattoni, destinato a negozi, in balconi con ringhiera che dividono il basamento dalle abitazioni sovrastanti, in larghe superfici lisce segnate da marcapiani e cornici, in una sorta di loggiato all'ultimo piano. Sono questi motivi che esprimono ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] , organizzato in fasce gerarchizzate separate da marca-davanzali, delimitato dal bugnato angolare e concluso a tetto, con le superfici murarie ritmate dalle finestre e dal portale in asse (Ferrerio [1638 circa]; Roisecco, 1750; Guerrieri Borsoi, 2014 ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...