BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] ausilio di talune formule da lui stesso dimostrate, il teorema di Bourret sulla distribuzione in coppie di tutte le superfici ad area minima in modo che siano applicabili fra loro quelle di una medesima coppia; dimostrò i teoremi di Mathet mediante i ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] esempio i punti comuni a due coniche). Sopra una questione di massimi e minimi, in Rend. d. Accad. d. scienze fisiche e matem. di Napoli, II (1863), pp. 56-63: fra le superfici del 2º ordine passanti per otto punti assegnati, cioè formanti un fascio ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] luminoso e una pittura estremamente morbida nella resa delle superfici.
Nel 1746 eseguì La visita alla dama del Metropolitan Busetto, p. 243).
La rilevazione di alcune differenze non minime sul piano dello stile legittima, del resto, la proposta di ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] nel Maestro di scuola del 1715 si ritrova con varianti minime nel quadro dello stesso soggetto già nella collezione Vecchi riempire quasi l'intera superficie della tela; ne risultano grandi superfici di colori, fra i quali dominano il giallo acceso, ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] antagonista rispetto alle altre, cosa che "fa andare in risonanza le superfici testuali" (p. 123).
Ma che cos'è un testo? Anche non esiste nel cinema un codice sovrano che impone le sue unità minime, sempre le stesse, a tutte le parti di tutti i film ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Cinquecento, particolarmente esperto nella costruzione di superfici voltate. A lui Pignatelli affidò i del ven. monastero de’ Sette Angioli nella città di Palermo, dell’ordine delle Minime di S. Francesco di Paola, Palermo 1726; G.E. Di Blasi, Storia ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] allargandosi verso l'alto, ne sottolineano il volume teso dalle "superfici nitide e piane" (Maltese - Serra, 1969, p. 344 un medesimo repertorio formale e decorativo sino al XVII secolo, con minime variazioni: la bottega del M. fu una delle più attive ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...